Referendum, D'Anna (Ala): Renzi avanti anche se vince il no
"Ma se si dimette, elezioni anticipate"
"Ritengo che Matteo Renzi possa continuare ad andare avanti anche con l'eventuale vittoria del no al referendum. D'altronde non vedo alternative". Il senatore del gruppo Ala (verdiniani) Vincenzo D'Anna, intervistato da Affaritaliani.it, analizza gli scenari politici post-referendum istituzionale. "Credo che Renzi abbia caricato troppo di significati politici il referendum, anche se è ovvio che doveva dire che senza riforme è inutile stare a Palazzo Chigi solo per tirare a campare. E' un'analisi condivisibile". E ancora: "In linea ipotetica è auspicabile che vada avanti Renzi anche con la vittoria del no, in linea pratica però è impossibile fare oggi una previsione".
Il senatore verdiniano non crede a eventuali governi guidati da Delrio o Padoan in caso di dimissioni irrevocabili del premier. "Ci potrebbe essere tutto e il contrario di tutto, ma se cade Renzi cade il segretario del partito che ha la maggioranza assoluta alla Camera e quella relativa al Senato e, se i partiti hanno ancora un'incidenza, e ce l'hanno, penso che il Pd non possa sostenere un esecutivo guidato da un'altra persona che non sia Renzi".
"Personalmente - spiega D'Anna - sarei per andare subito alle elezioni politiche" in caso di dimissioni di Renzi. "Prima o poi gli italiani devono toccare con mano la stoltezza del voto contrario al referendum. Sento molta gente dire che voterà no perché è contro il premier e non nel merito delle riforme. Bene, si facciano carico anche dello spauracchio delle elezioni anticipate che quasi certamente al Senato consegnerebbero una situazione di ingovernabilità molto simile a quella del 2013".