Riforme, referendum: il sì nettamente in testa al 46%. Esclusivo
Riforme, sondaggio Piepoli: solo il 28% voterebbe no al referendum di ottobre
Ottime notizie per il presidente del Consiglio all'indomani della Direzione Nazionale del Pd in cui Matteo Renzi ha chiesto al partito unità per i prossimi appuntamenti con le urne. A oggi, 10 maggio 2016, se si votasse per il referendum sulla riforma della Costituzione il 46% degli italiani voterebbe a favore delle riforme volute dal premier e alla ministra Maria Elena Boschi. A rivelarlo è un sondaggio dell'Istituto Piepoli pubblicato in esclusiva da Affaritaliani.it. Il 28% del campione, invece, voterebbe no al referendum istituzionale, previsto ad ottobre. Il 26% degli intervistati risponde 'non andrei a votare/non so'.
Il commento di Roberto Baldassari, presidente dell'Istituto Piepoli
Il referendum sulla riforma costituzionale sta dividendo in modo per certi versi trasversale la classe politica italiana, ma l'opinione pubblica mostra un sentimento positivo nei confronti di questa chiamata al voto. Nove italiani su dieci sono infatti determinati ad andare a votare, con due terzi degli intervistati che dichiarano che andranno certamente a votare. Il posizionamento degli italiani sul merito del referendum premia al momento la scelta del premier Matteo Renzi: dichiara infatti che voterá a favore il 46% degli italiani, mentre solo il 28% si dimostra contrario. Sorprendente il risultato segmentato per posizionamento politico: il referendum convince più gli elettori del M5S e del centro destra di quelli di centro sinistra, lo schieramento di riferimento proprio di Renzi. A convincere di più gli italiani è la riduzione del numero dei senatori, seguito dall'introduzione della possibilità di indire referendum propositivi. In definitiva, ad approvare il contenuto del quesito referendario sono 7 italiani su 10, che confermano così un tendenziale favore al referendum voluto dal premier Matteo Renzi.
ECCO LE TABELLE DEL SONDAGGIO