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Politica
Salvini ringrazia il tentato golpe: da leader di partito a eroe nazionale

Sequestro di persona su un pattugliatore di proprietà della Marina e battente bandiera tricolore, quindi da considerarsi (a tutti gli effetti) territorio italiano. Situazione a dir poco “singolare” o quanto meno un po’ paradossale. Spiace per loro ma l’attacco ad orologeria che sta interessando il Ministro dell’Interno non avrà l’esito sperato. Tutt’altro. Donerà nuova linfa al già “condottiero” del terzo millennio. Da politico osannato a Eroe nazionale, il balzo è breve. Tra poco (stiamone certi) toccherà al comparto dell’economia, ovvero quanto già affermato da Giorgetti pochi giorni orsono. Tutti tentativi maldestri per disarcionare con “mezzucci” da Prima Repubblica un esecutivo al 70% (e oltre) di simpatie.

Se si torna indietro è finita, stavolta è veramente finita! Gli italiani sono pienamente consapevoli del fatto che Matteo Salvini ha gli attributi per fare bene e lo ha anche palesato. I premier tecnici, gli inetti “sinistri”, gli amici dei banchieri e dei Soros, per decenni ci hanno consegnato e svenduto all’Europa delle lobby. Un comportamento vigliacco, traditore, infame e spregiudicato. I nostri connazionali a marzo hanno scelto e tale decisioni presa con il voto va rispettata. Le “magliettucce” rosse continuano i loro vergognosi teatrini pro-migranti senza capire che con il loro comportamento idiota stanno dalla parte degli squali della morte burocrati di Bruxelles.

Ci sono 43 morti a Genova, ma nessuno (o quasi) di questi buon samaritani ne parla più. E invece di far passare il messaggio che in un Paese forte, pulito e concreto per cotanta strage si va al “gabbio” e non in barca a vela si preferisce tenere il faro puntato sulla questione Diciotti e sul capo del Viminale. Le altre nazioni che si professano amiche non hanno dato (com’era prevedibile) un segnale positivo in merito alla sacrosanta ripartizione degli “ospiti”. Sono dovuti subentrare l’Albania, l’Irlanda e i Vescovi. Non ci sono parole per descrivere un simile comportamento. L’Europa deve capire una volta per tutte che l’aria è diversa, che i ladri della PATRIA sono stati cacciati democraticamente (fin’ora!!!) dai cittadini nell’urna e che l’ITALIA è tornata ad essere quella che era un tempo, o quella che non è mai stata.

Il leader della Lega vola nei sondaggi, acquista consensi giorno dopo giorno e più viene massacrato dalla stampa di regime, dai detrattori o dalle azioni legali (più o meno lecite), più il popolo SOVRANO “veglierà” su di esso. Non ci vuole un genio per comprendere quel che stiamo dicendo.

Non ci sono alternative al governo del cambiamento. Non ce ne sono adesso e non ce ne saranno per i prossimi anni poiché il “moderatissimo” ha fallito inesorabilmente. Siamo in “guerra” ed in quanto tale dobbiamo tirar fuori tenacia, coraggio, determinazione e “coglioni”. Basta comprensione, pacche sulle spalle, sorrisetti d’oltralpe e dulcis in fundo vasellina. Vogliamo ridare il potere al PD? Vogliamo tornare agli europeisti bacia chiappe? Vogliamo ancora piegarci a 90 con Juncker e company? Vogliamo ripassare il vassoio agli sfruttatori, ai “vitaliziati”, ai rubagalline e a chi ci ha spremuto insaziabilmente per anni come mucche pazze? Ma cosa hanno trovato i nuovi leader dal 1 giugno (giorno dell’insediamento) a Palazzo Chigi? Ponti fatti a ca…o di cane, case che crollano come bruscolini (finto calcestruzzo e cemento poco armato) comparto pubblico pieno di inetti, mafia degli appalti ovunque, tassazione asfissiante, microimprese al collasso, lavoro ai minimi storici, suicidi ai massimi livelli, tasso di criminalità extra UE fuori controllo e colonizzazione africana in fase avanzatissima, per volontà dei soliti noti e per colpe dei nostri ex capi partito. Tuttavia il cattivo, a quanto pare, è Matteo Salvini. Incredibile ma vero! E voi pensate che la gente è talmente cieca da non vedere ciò che sta accadendo?

Tornare forzatamente tramite “golpe” giudiziari e/o economici al vecchio e putrido sistema, pur non rendendosi conto della corposa maggioranza di accaniti “salviniani”, significherebbe oggi portare questo Paese alla totale rovina. Situazione talmente intollerabile che rischierebbe di esplodere come una bomba senza spoletta. A buon intenditor….

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