Politica
Salvini: "Pelle d'oca Ue? Si rassegnino. Lavoro a governo che duri 10 anni"

La giornata di Salvini
GOVERNO: SALVINI, 'NON CI SONO HITLER ALL'ORIZZONTE, CHI GOVERNA LO DECIDONO ITALIANI'
"Non siamo più negli anni Trenta, nel nostro Paese non ci sono Hitler all'orizzonte e chi governa in Italia lo decidono gli italiani!". Così su Twitter Matteo Salvini. Poco prima un altro cinguettio del ministro: "Il tg del primo canale pubblico tedesco sostiene che 'Salvini premier sarebbe da pelle d'oca'. In Europa si devono rassegnare: l'Italia ha rialzato la testa e vuole decidere liberamente del proprio futuro". E ancora: "Agli insulti di grillini e kompagni rispondiamo solo con la forza delle nostre Idee. Bacioni e #primagliitaliani".
Ue: Salvini, mai in cantiere uscita dall'Europa
"Mai in cantiere l'ipotesi di uscita dall'Europa, si tratta dell'ennesima fantasia". Lo ha detto a Policoro (Mt) il leader della Lega e ministro dell'Interno Matteo Salvini a margine della tappa del suo tour estivo. "Lavoriamo per un governo che duri 10 anni", ha poi detto. "Adesso mi interessa la fissazione della data delle elezioni, che gli italiani sappiano quando potranno andare a votare un nuovo Parlamento che elegga un nuovo governo che vada avanti per cinque anni e faccia subito la manovra economica. Di tutto il resto parleremo dopo, adesso aspettiamo la fissazione della data del voto".
SALVINI: GIÀ LAVORIAMO A MANOVRA, IN CORSO DIALOGO CON UE
"Manovra? Ci stiamo gia' lavorando ed e' in corso un dialogo con l'Unione europea per convincerli a tagliare le tasse agli italiani".
Lancio di acqua e insulti contro Salvini a Policoro
Insulti e lancio di acqua nei confronti del vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini al suo arrivo a Policoro per il comizio in programma sulla spiaggia. "Razzista di m..." gli ha urlato un gruppetto di alcune decine di contestatori mentre altri hanno intonato 'Bella Ciao'. Una donna ha invece lanciato dell'acqua da una bottiglietta, raggiungendo il titolare del Viminale.
Meloni, no giochi di palazzo ma garantire ritorno alle urne
"Un errore da non commettere? Pensare che sia gia' vinta. E vigilare in questi giorni per evitare che si riaffaccino i soliti giochi di palazzo e garantire agli italiani il ritorno alle urne". E' l'avvertimento che il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, lancia in una intervista al Secolo d'Italia. "Poi - aggiunge - dobbiamo essere pronti a fronteggiare qualsiasi colpo basso, perche' un governo realmente sovranista farebbe paura a troppa gente. Un rimpianto? Si poteva staccare la spina prima, il giorno dopo le Europee. L'ho chiesto piu' volte a Matteo Salvini ma lui ha provato fino all'ultimo a salvare il salvabile. Ma come abbiamo detto fin dal primo giorno, l'Italia della tassa piatta e quella del reddito di cittadinanza non possono stare insieme. E il conto pagato dagli italiani alle follie del m5s e' stato gia' fin troppo salato. Quindi meglio tardi che mai", conclude".