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Politica
Salvini uragano: il ministro a Santa Rosa conquista la Tuscia
Di Mirko Crocoli

Per capire il “fenomeno” Matteo Salvini è necessario viverlo, impossibile raccontarlo. Molte volte le immagini valgono più di mille parole e il suo tweet di ieri sera ne è la concreta testimonianza: “Grazie #Viterbo, questi sono i sondaggi che preferisco! #SantaRosa”

Il video sottostante, da egli stesso postato, parla da solo.

 

 

 

 

Si era appena concluso il Consiglio dei Ministri quando il leader della Lega è corso subito a Viterbo, alla straordinaria manifestazione del trasporto di GLORIA (l’imponente macchina di Santa Rosa creata dal “genio” Raffaele Ascenzi). Ad attenderlo una folla in delirio, intenta ad acclamarlo e dimostrargli tutto l’affetto possibile. Al grido da stadio Salvini “facce” un saluto partono i soliti ed instancabili selfie a cui non si sottrae mai. L’apoteosi!  

Uragano Salvini 7(Salvini e Affari Italiani)- Di Mirko Crocoli
 

E’ inspiegabile per il sol fatto che, allo stato attuale, non esiste uomo politico che possa contare su un’accoglienza così calorosa e trionfale. Da anni ormai per gli uomini del “transatlantico” è quasi un problema scendere in piazza o tra le gente. Il timore di fischi e insulti è sempre dietro all’angolo. Con lui accade l’esatto contrario. Classica scena alla “Matteo”. Arriva scortato in un’incantevole piazzetta poco distante dalla prefettura, scende telefono in mano e pian piano, come un “URAGANO” senza sosta, comincia il suo cammino tra scatti e abbracci, baci e applausi. 

Uragano Salvini 6(Salvini e una bambina curiosa) - Di Mirko Crocoli
 

La folla è incontenibile. Sembra che sia “sbarcata” una star di Hollywood, un personaggio quasi romanzesco, un fanta-eroe alla Marvel, ed è proprio in quell’istante che capisci veramente che il cambiamento è in atto e che, per quanto i suoi “avversari” tentino in ogni modi di demonizzarlo, tutto appare inutile.

Uragano Salvini 2(Salvini in Piazza accolto da una folla in delirio) - Di Mirko Crocoli
 

Per fare 300 metri ci impiega un’ora e, alla solita frase degli organizzatori “Ministro, ci aspetta la stampa” la risposta è laconica e anche perentoria: “NO!!!! VOGLIO LA MIA GENTE, NIENTE STAMPA”. Parte sornione, attacca con i primi sorrisetti, per poi, come un crescendo rossiniano, butta la giacca, rimane in camicia e inizia uno show debordante. Di li a poco capisci che è giunto (per lui) il momento di farsi un “tuffo” nel suo “champagne” preferito: IL POPOLO ITALIANO. Ed ecco che, tutto attorno, come per incanto, risuona il frastuono ossessivo dei flash e delle urla di donne e bambini, in un’atmosfera che è un po’ complicato descrivere. Eppure, non siamo sulla Quinta Strada di NY, sul tappeto rosso di Cannes o, alla cerimonia degli Oscar, siamo a Viterbo, antica città dei Papi, ieri, artefice di una delle più suggestive rievocazioni storiche d’Italia. E’ la “festa” di Santa Rosa, dei facchini e di una comunità che attende tutto l’anno il 3 settembre per ritrovarsi in strada e inchinarsi di fronte alla sua Patrona e alla gigantesca “macchina” che la porta per il centro cittadino. 30 metri per 50 quintali e GLORIA “vola” oltre i confini dei tetti e della fantasia. E’ gioia infinita, è purezza, è allegria, è sacralità, è emozione vera ma anche grande spettacolo e tripudio. Prima del tanto atteso trasporto, durante il quale l’intera città “si spegne” per vivere l’incantesimo sotto le uniche luci dell’immenso baldacchino, è un susseguirsi vibrante di sbandieratori, banda musicale, attrazioni, armonia e voglia di condividere una serata indimenticabile.      

Un’opera che l’architetto Raffaele Ascenzi ha concepito in maniera perfetta e che per il 4° anno sfila all’interno delle mura.

Il “cicerone” di Salvini è stato il sempre fedele Senatore Umberto Fusco (insieme al suo folto gruppo di consiglieri ed assessori comunali) che, con il suo squisito modo di fare, non ha mai lasciato il Ministro in ogni momento del suo percorso. Ogni passo fatto da Matteo era un passo fatto dal suo uomo sul territorio. 

Uragano Salvini 5(Matteo Salvini) - Di Mirko Crocoli
 

Eccezionale l’organizzazione tecnica e l’aspetto sicurezza. Un plauso al Sindaco Giovanni Arena ma anche e soprattutto al Prefetto Giovanni Bruno, il primo ad accogliere il vicepremier al suo arrivo e l’ultimo a lasciarlo, dispensando anch’esso sorrisi e abbracci alla sua nuova comunità che lo ha accolto pochi mesi orsono.     

Uragano Salvini 3(Salvini e Fusco all’arrivo in prefettura) - Di Mirko Crocoli
 

Erano presenti anche il Ministro Elisabetta Trenta, il presidente del parlamento europeo Antonio Tajani, Giorgia Meloni, Renata Polverini, Fabio Rampelli, Maurizio Gasparri, Emanuele Fiano, Claudio Lotito, Claudio Brachino e molti altri volti noti.  

Meravigliosi, come al solito, i facchini di Sandro Rossi e tutto il contesto attorno a questo fantastico evento.                  

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