Salvini,Ferragosto nella terra della Ndrangheta. Un promemoria di cose da fare
Il ministro più popolare del governo del cambiamento, Matteo Salvini, atteso domani nella regione del profondo Sud
Pregiudicato ucciso, in spiaggia, davanti a decine di turisti. I clan della 'Ndrangheta, nell'aspra Calabria, non vanno in ferie neppure a Ferragosto. E il ministro più popolare del governo del cambiamento, Matteo Salvini, 45 anni, atteso domani nella regione, dovrà andare al di là dei rituali annunci di una maggiore prevenzione e repressione delle forze dell'ordine. E dagli intellettuali sono attesi contributi costruttivi, non strumentalizzazioni politiche. Che si colgono, nell'ennesimo attacco di Roberto Saviano al ministro Salvini, che ha già querelato il saggista campano e che l'opposizione non dovrebbe seguire.
Ai Calabresi, il titolare del Viminale dovrà dire: "Non scaricate tutto sullo Stato ! Lo Stato siete anche voi. Non piangete, non postulate altri fondi, a Roma e a Bruxelles, con il cappello in mano. Ma impegnatevi di più, negli ospedali, nelle scuole, negli uffici, nei tribunali!".
E, a differenza del passato, Salvini, che è stato eletto senatore a Reggio, nella città del suo predecessore e avversario, Marco Minniti (PD), non dovrà presentare l'ennesimo "libro dei sogni". Bensì assumere impegni, credibili, su obiettivi concreti:
1) La chiusura, In tempi molto brevi, di tutti i cantieri dell'Eterna Incompiuta, la autostrada Salerno-Reggio Calabria.
2) Il governo sosterrà, con finanziamenti non a pioggia, solo gli imprenditori attivi nel turismo, una delle risorse più importanti del Sud.
3) L'esecutivo investirà sul porto di Gioia Tauro, fondamentale per i collegamenti e per i traffici commerciali tra l'Italia e il Nord-Africa, primo scalo-container nel Mediterraneo. Potrebbero lavorare nel porto molti immigrati, che raggiungono le coste calabresi dall'Africa, inseguendo prospettive dignitose.
4) Sarà estesa l'alta velocità, da Napoli a Reggio Calabria. Ma verranno attuati interventi rapidi, per migliorare ed estendere i collegamenti sui binari, lenti e inadeguati, sostituendo molti treni, obsoleti, che non sono degni di un Paese moderno.
5) Verranno inseriti, ogni anno, nel mondo del lavoro, con contratti nella pubblica amministrazione, i migliori 20 o 30 laureati nelle Università della regione.
Sul piano politico, Salvini spieghi, con chiarezza, le motivazioni, che dovrebbero convincere i meridionali a passare dalla diffidenza, manifestata nei confronti della Lega anti-meridionalista e secessionista di Bossi, 77 anni, all'attuale partito in grande ascesa, perno del "governo del cambiamento". Il Carroccio del giovane leader limiti gli imbarchi dei "riciclati" del vecchio ceto politico, presentandosi come il più tenace sostenitore dello stop agli sprechi e all'assistenzialismo. Tenendo presente un monito, attuale, di Leonardo Sciascia (1921-1989) : "Le riforme, nel Sud, spesso, sono fallite, in quanto avrebbero dovuto attuarle proprio i vecchi Gattopardi, responsabili del mancato sviluppo, in tutti i settori, delle regioni meridionali".