Senato, Bongiorno presidente? In netto calo le quotazioni di Calderoli
Senato, Calderoli non avrebbe il totale appoggio di Salvini. E pesa il veto di Di Maio
Giulia Bongiorno presidente del Senato. Il suo nome sta circolando con insistenza perché potrebbe essere la prima donna a presiedere Palazzo Madama. Avvocato, eletta con la Lega di Salvini pur non essendo leghista, sarebbe l'asso nella manica del leader del Carroccio.
Certo dovrà vedersela con Roberto Calderoli, leghista storico e già ministro e vice-presidente del Senato, che però non avrebbe l'appoggio totale di Salvini perché troppo incline alle battute "infelici" e sul quale pende (davanti alla Corte Costituionale) un conflitto di attribuzioni tra il Senato e i giudici di primo grado che lo vogliono processare per odio razziale dopo il suo attacco contro Cécile Kyenge.
Non solo. A fermare Calderoli ci sarebbe anche Luigi Di Maio. A chi ha chiesto a Salvini di commentare i veti del leader M5S sui personaggi che hanno avuto problemi con la giustizia, che significherebbe l'eventuale esclusione di Roberto Calderoli (Lega) ma anche di Paolo Romani (Forza Italia), il leader leghista ha risposto: "Non faccio nomi e cognomi: ascolto tutti incontro tutti, ho le mie idee in testa. Gli italiani mi chiedono di iniziare a lavorare in prima possibile e questo voglio fare".