Serenetta Monti: "De Vito caccia i lavoratori e prima occupava con loro".
DE Vito scaccia i lavoratori Multiservizi
Ieri Marcello De Vito presidente grillono del consiglio comunale di Roma ha espulso -per due mesi- per intemperanze venti lavoratori della società Roma Multiservizi (51% Ama e 49% la privata Manutencoop) con la motivazione seguente: “Non si può pensare di fare irruzione qui e imporre le proprie questioni”.
Un comportamento abbastanza singolare perché proprio De Vito quando era all’opposizione dell’allora sindaco Marino aveva lui stesso occupato l’aula con gli stessi lavoratori della Multiservizi.
http://www.ilmessaggero.it/roma/campidoglio/multiservizi_aula_occupata_vigilessa_ferita-481248.html
Insomma, sembra proprio che il potere porti ad un cambio di prospettiva sulle cose.
Senza contare che i Cinque Stelle sono stati loro stessi espulsi dal Parlamento per intemperanze ed allora si erano affrettati in proteste e attacchi contro un regime oppressivo e liberticida.
La cosa fa poi il paio con la vicenda dell’attacco di Reporter senza Frontiere a Grillo che prima li idolatrava ed ora li considera nemici.
Abbiamo sentito a tal proposito Serenetta Monti che fu candidata nel 2008 con una lista civica “Amici di Beppe Grillo” al Comune di Roma ed ora da sindacalista “Usi” (Unione Sindacale Italiana) porta avanti la protesta dei lavoratori Multiservizi.
D: Cosa chiedono i lavoratori della Multiservizi?
R: Sostanzialmente chiedono garanzie occupazionali al comune che partecipa la Multiservizi.
D: Ma De Vito non era dalla vostra parte prima di vincere le elezioni?
R: Sì. Tanto è vero che condivise l’occupazione dell’Aula per quasi una settimana.
D Ed adesso invece vi rifila un bel Daspo per due mesi…
R: Sì è così. De Vito ci è stato vicino quando serviva il consenso e i voti e poi una volta vinte le elezioni si è disinteressato.
D: Mi pare anche di più che disinteressarsi. Il Daspo è un provvedimento ostile…
R Esatto. Il Daspo è stato un provvedimento vergognoso.