Sisto protesta a suon di rap “Guerra, senza sconti, nelle Aule, sotto i ponti”
Sisto, fra la protesta e la provocazione: “Guerra, senza sconti, nelle Aule, sotto i ponti”
Sisto a suon di rap contro il blocco della prescrizione
Tra il sonetto e il rap, l'altrimenti compassatissimodeputato FI Francesco Paolo Sisto si concede un componimento in versi, "scritto all'impronta", per la maratona oratoria contro la riformaBonafede sulla prescrizione organizzata a Roma, di fronte alla Corte diCassazione, dall'Unione camere penali italiane.
Questo il testo: "L'unione (degli avvocati) fa la forza (Italia). Impicchiamo sul pennonechi blocco' la prescrizione. Reo confesso lo si vede non e' soloBonafede! Il ministro, quello li', no; il colpevole e' il Pd. Ieril'altro ci hanno detto: '111? E' perfetto! Guai saranno a profusione perchi la costituzione tocchera', andra' nel fuoco!'. E' durato troppo poco questo spirto garantista! La poltrona, appena in vista, muta anima ecoscienza: eccezione, poi licenza, dici e fai tutto il contrario! E' stucchevole il rosario recitato ormai a soggetto. Tra l'Orlando e Zingaretto l'avvocato e' ognor furioso. Qui lo dico e forse oso: e' ilpeggiore dei malanni Conte: 'Passino due anni per cambiare ohibo' ilprocesso'! Non mi prenderai per fesso. Caro obliquo presidente. Ho latoga, quella vera, quella che ti da' mordente. Qui da mane fino a seranoi gridiamo la Giustizia. Tutti uniti, senza sosta con la rabbia,l'amicizia, pure con la faccia tosta. Chiudo: mai ci sia la resa, ildiritto di difesa porti sempre alla tenzone, amor di costituzione sia laguida ai nostri passi". "Fine sia degli smargiassi che, salendo suibalconi, gialli, rompono i marroni! Ora guerra, senza sconti, nelleAule, sotto i ponti, nella mente e pur nel cuore. Avvocato = amore", laconclusione.
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