"Sono le idi di Di Maio, il M5S è morto. Andare con il Pd una scelta suicida"
Diego Fusaro commenta con Affari la svolta nei 5 Stelle
"Io lo dissi l'estate scorsa, quando Salvini improvvidamente staccò la spina al governo: i 5 Stelle si sono prima decaffeinati, ora si sono sciolti". Il filosofo Diego Fusaro, ideologo della nuova formazione politica Vox Italia e collaboratore di Affaritaliani.it con la quotidiana rubrica 'Lampi del pensiero', analizza le dimissioni di Luigi Di Maio da capo politico del Movimento 5 Stelle.
"I 5 Stelle avevano due chance dopo la fine del primo governo Conte: o andare nel Partito Democratico e suicidarsi, quello che stanno facendo, o ripartire da soli con un'egemonia dal basso. A questo punto - osserva Fusaro - il M5S si dissolverà. Alcuni frammenti buoni, che ci sono, andranno in altre forze e altri, probabilmente sotto la spinta di Di Battista e di Paragone, faranno nascere un nuovo soggetto fedele ai valori storici del M5S. Ma la notizia di oggi è che Di Maio ha annunciato la morte dei 5 Stelle, che erano un corpo in fase comatosa. Possiamo chiamarle le idi di Di Maio", conclude Fusaro.
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