Zaia, De Luca, Emiliano: l'ultimo giorno da governatori: tra sveglia all'alba, palestra e orecchiette

Zaia, De Luca, Emiliano, l'ultimo giorno: tra amici e parenti. Ma il pensiero è fisso al voto

L'ultima domenica da governatori per tre big della politica che si apprestano a lasciare la prestigiosa poltrona dopo diversi anni. Si tratta naturalmente di Luca Zaia (Veneto), Vincenzo De Luca (Campania) e Michele Emiliano (Puglia). Comunque andrà a finire nelle elezioni regionali in corso, per loro è tempo di dire addio, anche se in tanti scommettono su un arrivederci. Zaia iei si è svegliato molto presto come d'abitudine. La sveglia è suonata tra le 5 e le 5.30 e subito - riporta Il Corriere della Sera - ha dato un occhio ai quotidiani online, per una scorsa alle notizie del giorno. Niente colazione, alle 8.30 è uscito per andare al seggio: scheda nell’urna, foto di rito, scambi di saluti e ringraziamenti ai tanti che lo hanno fermato per incoraggiarlo. Il resto della mattinata è stato dedicato all’attività fisica, per tenersi in forma e per liberare la testa da mille pensieri. Poi, via in auto direzione Vicenza per un pranzo e una festa di compleanno da amici. "Ma con loro nessun discorso politico".

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Pranzo in famiglia invece per De Luca. E poi, alle 15, di corsa verso il seggio elettorale. Chi lo conosce non ha dubbi: "Sostiene i suoi in questa competizione interna che appassiona quasi di più di quella con il centrodestra a trazione meloniana. Il risultato peserà nelle trattative successive, in caso di vittoria del campo largo. Vicepresidenza? Assessorato alla Sanità? Certo De Luca non vuole vedere il suo lavoro buttato alle ortiche". Emiliano invece - prosegue Il Corriere - ha passato il suo ultimo giorno da governatore della Puglia nel segno della tradizione. Anche perché non si poteva certo togliere tempo al pranzo della domenica: "Orecchiette al sugo con la “brasciola”, più d’un pezzo di cuore".

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