Acli Bari e Bat, Stati Generali e Riforma Terzo Settore
Il mese di dicembre, oltre alle festività natalizie, rappresenta la chiusura fisica di un anno, di un ciclo di dodici mesi universalmente riconosciuto per misurare il trascorrere del tempo. Con l’avvicinarsi della fine dell’anno, dunque, è naturale cominciare a tracciare le anteprime del bilancio dell’attività svolta durante i dodici mesi per poi cimentarsi nelle proiezioni del prossimo futuro.
Le Acli di Bari e della Bat, come ormai da consuetudine si sono riunite, presso l’Hotel Palace di Bari, per fare il punto della situazione, ragionare sui risultati raggiunti e su quelli in prospettiva.
L’organizzazione di questi “Stati Generali”, curata minuziosamente dalla Acli Service Città di Bari, società concessionaria dei servizi a marchio CAF ACLI - in collaborazione con la sede provinciale dell’Associazione - ha previsto l’incontro di una vasta platea composta da Presidenti di Circolo, Dirigenti Provinciali, Regionali e Nazionali, dirigenti e dipendenti dei Servizi, oltre cento persone riunite per una giornata di Formazione, Informazione e riflessione.
Parte formativa incentrata sulla disamina delle principali novità normative introdotte dalla Riforma del Terzo Settore: il vero banco di prova per tutte le organizzazioni cosiddette no-profit, con il quale anche le Acli di Bari e Bat già si cimentano da tempo, e che hanno offerto il loro spunto di riflessione attraverso la partecipazione del loro Presidente, Nicola Di Pinto, al tavolo regionale sulla Riforma del Terzo Settore.
Mattinata, dunque, affidata ai Professori Antonio Caiafa (Docente LUM) e Vincenzo Vito Chionna (Uniba), per quali illustrare le più importanti novità derivanti dalla Riforma. Mentre la seconda parte della giornata ha visto la parte informativa protagonista, con l’intervento dell’Amministratore Delegato del CAF Acli Di Bari - Vincenzo Purgatorio - che ha fornito un'ampia disamina dei risultati raggiunti nell’anno, concludendo con quelli attesi per l'anno in arrivo, in particolare sul tema innovazione dei processi e dei servizi.
La Terza parte della giornata, in ossequio ai più profondi valori della cristianità professati dal sodalizio, sotto la guida dell’assistente spirituale Don Massimo Dabbicco, è stata dedicata alla riflessione spirituale inerente l’Avvento ed il Natale, tenutasi nella cornice della Cripta della Cattedrale di Bari.
In un mondo sempre più frenetico, superficiale, liquido, un incontro come questo, fatto di relazioni umane, di tempo a disposizione per approfondire, di scambio di vedute, di crescita culturale ma anche di approfondimento spirituale, pone le Acli ed i suoi servizi nonchè tutta la sua classe dirigente in una orgogliosa forma di controtendenza rispetto alla frenesia, virtualità e superficialità delle relazioni quotidiane.
Per certi versi un punto di arrivo, ma per altri anche un punto di partenza per non subire, anzi, per governare i cambiamenti che stanno segnando la nostra società.
Le Acli di Bari e della Bat, forti della loro storia e presenza territoriale con oltre 50 circoli sul territorio e servizi all’avanguardia per i cittadini ed i più bisognosi, si pongono come punto di riferimento per tutti coloro che, senza paura, quotidianamente affrontano il futuro.
(gelormini@affaritaliani.it)
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