AdP, cresce il traffico passeggeri: ottimo giugno e 1° semestre 2019
Nel mese di giugno i passeggeri in arrivo e in partenza dagli aeroporti di Bari e Brindisi sono stati 807.070, in crescita del +11,8% rispetto a giugno 2018.
Nel mese di giugno i passeggeri in arrivo e in partenza dagli aeroporti di Bari e Brindisi sono stati 807.070, in crescita del +11,8% rispetto a giugno 2018. Ottimo risultato per il traffico di linea internazionale che con 327.668 passeggeri registra un incremento del 22,9% rispetto allo scorso anno. In dettaglio i passeggeri di linea internazionale sono stati 244.831 su Bari (+21,5%) e 82.837 (+27,1%) su Brindisi.
“La lettura dei dati di giugno e del primo semestre non può non essere accolta con grande soddisfazione”, ha commentato il Presidente di Aeroporti di Puglia Tiziano Onesti, “Una soddisfazione che nasce anche dalla consapevolezza di aver ben operato, in raccordo con la Regione Puglia e con le sue Agenzie, nel creare le migliori condizioni che potessero favorire la crescita del traffico".
"Alla base di questi eccellenti risultati - ha proseguito Onesti - vi è lo sviluppo del network perseguito con grande attenzione e che garantisce oggi una capillarità di collegamenti, soprattutto di quelli internazionali, che sono alla base della crescita della nostra rete aeroportuale e del territorio che su essa gravita. Tutto ciò rappresenta un determinante fattore di sviluppo per il sistema economico della Puglia, in particolare per l’industria del turismo, che beneficia di una capacità attrattiva che cresce di pari passo con una migliore accessibilità aerea dai mercati esteri strategici per questo comparto”.
Eccellente il consuntivo del primo semestre 2019 che tra Bari e Brindisi registra 3.704.548 passeggeri – in arrivo e partenza – in crescita del +10,8% rispetto al primo semestre 2018. Ottima performance per la linea nazionale con 2.352.683 passeggeri (+6,4%) e per la linea internazionale che con 1.306.991 passeggeri segna un +20,2% rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno. Relativamente ai singoli scali, nei primi sei mesi, i passeggeri su Bari sono stati 2.503.843 (+13%) e 1.200.705 (+6,6%) quelli su Brindisi, 292mila dei quali riferiti ai voli di linea internazionale (+22,8%).
"Dopo avere letto “stime”, spesso rilanciate come parole di gufi , ecco il dato strepitoso di crescita nei primi sei mesi del 2019 del traffico aereo di Aeroporti di Puglia - ha dichiarato con soddisfazione Loredana Capone, Assessore all'Industria Culturale e Turistica della Regione Puglia - uno dei maggiori asset della nostra regione, che conferma che stiamo vivendo una nuova stagione per il turismo pugliese. L’impegno di Aeroporti di Puglia e della Regione, per l’internazionalizzazione dell’offerta con una promozione sempre più mirata, nuove rotte e l’incremento del traffico incoming dai più importanti mercati esteri, ci porta oggi ad una fase in cui l’industria del turismo sta diventando cruciale per l’economia della regione. Il grande lavoro adesso è quello di impegnarsi per un miglioramento delle connessioni interne e intermodali e per un migliore rapporto qualità/prezzo nell’offerta turistica".
“La competizione internazionale dei paesi del Nord Africa e dei paesi della fascia balcanica si è risvegliata - ha proseguito l'Assessore Capone - e mai come in questo momento dobbiamo migliorare ancora la nostra accoglienza. La Regione sta facendo il massimo per rendere più accoglienti gli aeroporti, con il nuovo look di accoglienza dell’Aeroporto di Bari e di Brindisi, e i porti che sono un altro importante biglietto da visita. Così come sostenendo i Comuni nella loro attività di informazione con gli info point. Ma occorre anche migliorare la qualità dei servizi offerti. Abbiamo un patrimonio paesaggistico e culturale ed enogastronomico unico - ha concluso - ma dobbiamo valorizzarlo con una grande attenzione all’accoglienza e ai servizi per i turisti, cercando anche di non far salire troppo i prezzi".
(gelormini@affaritaliani.it)
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