CAI Foggia, in mille per il Millennio della Città di Troia

Sono arrivati in mille per festeggiare il Millennio di Troia (Fg), i primi mille anni di questo antico e bellissimo paese della Capitanata, da quando porta tale nome: voluto da chi decise di ricostruirlo nel 1019, il Catapano bizantino Basilio Boioannes. Altri mille sono alle sue spalle, col nome di Aecae, la stessa che un altro catapano, Costante II, aveva distrutto nel 663 d.C. insieme a tanti altri insediamenti del Subappennino Dauno.

Per la prima volta il CAI - Club Alpino Italiano Sezione di Foggia ha inserito nel programma del 2019 la Festa della Primavera, convogliando tutti il 5 maggio a Troia, con un intenso programma escursionistico lungo un tratto della via Francigena, la visita della città, il pranzo insieme a Largo Villa e la visita guidata ai monumenti e ai musei della città, concentrando nella piazza sotto la sua Cattedrale romanica e il suo magnifico Rosone, canti, musica e attività di animazione collettiva.

L’invito del CAI è stato anche per un’iniziativa a basso impatto ambientale: con l’utilizzo di posate e bicchieri personali, da riportare indietro. Per contribuire a ridurre i rifiuti – in particolare quelli in plastica - facendo della Festa della Primavera un’occasione di comportamenti virtuosi, di educazione e di gesti d’amore per la Natura.

Un’invasione pacifica e colorata di oltre mille persone, nonostante il clima avverso, con la partecipazione di numerose Associazioni di volontariato, di rappresentanti delle Istituzioni e di semplici “camminatori” e viaggiatori non solo della domenica.

“Non capita mica tutti i giorni di festeggiare i mille anni dalla ri-fondazione di una città”, ha detto l’assessore alla Cultura, Fausto Aquilino, “Oggi, con l’arrivo del CAI - Sezione di Foggia, la città ha percepito l’affetto e il calore che in tanti provano nello scoprirne il fascino e le vicende storiche”.

“È stata una giornata bella e piena”, ha dichiarato il sindaco Leonardo Cavalieri, “Ringrazio tutti sia per la Festa di Primavera che per la meravigliosa Festa di Sport, con l’inaugurazione del Campo Sportivo Comunale “Michele Dachille”, accompagnata dall’emozione della intitolazione della sua tribuna a Giovannino Milone: esempio di passione e dedizione per lo sport troiano, che spero diventi un simbolo per i nostri ragazzi”.

(gelormini@affaritaliani.it)