Confindustria Bari-Bat, Stigliano: 'L'E-commerce ucciderà il dettaglio?'
I consigli dell’esperto Giuseppe Stigliano agli imprenditori di Confindustria Bari e BAT su come far fronte al proliferare dell'E-commerce.
Le grandi piattaforme di e-commerce uccideranno il commercio al dettaglio? Negozi tradizionali e grandi Centri commerciali sono destinati a sparire o no? La risposta è no, secondo Giuseppe Stigliano, barese di nascita ed esperto internazionale di marketing, docente dell’Università Cattolica di Milano e coautore del saggio 'Retail 4.0: 10 regole per l'era digitale', scritto insieme a Philip Kotler, uno dei massimi esperti di marketing mondiali. Stigliano ne ha parlato con gli imprenditori baresi nella sede di Confindustria Bari BAT per iniziativa di Roberto Bianco, presidente della Sezione meccanica e coordinatore del Gruppo 4.0.
“Nel suo libro Stigliano ci dice che il futuro non sarà solo e-commerce, come dimostrano riusciti casi di retail . Ciò che occorre sapere è che è in corso una evoluzione che interessa non solo il commercio, ma anche l’artigianato e l’industria B2C, ovvero chi produce beni di consumo.”, spiega Roberto Bianco promotore dell’incontro.
Che futuro avrà dunque il negozio di quartiere? “Ci troviamo di fronte ad un cambio di paradigma - spiega Stigliano - il gioco segue nuove regole. Una certa selezione naturale purtroppo è inevitabile. Si parla in proposito di Darwinismo digitale. Tuttavia, ritengo che il commercio di prossimità abbia assolutamente l’opportunità di reinventarsi e prosperare. Il presupposto è la presa di coscienza che occorre mettere in discussione definitivamente le certezze su cui si è fondato il proprio lavoro negli ultimi anni: se non si cambia rapidamente il proprio modello di business, tra cinque anni non si avrà nessun business. “
Ma come dovrà reinventarsi il negozio di quartiere? La carta vincente per la rinascita del commercio al dettaglio - secondo Giuseppe Stigliano - è nella personalizzazione: “La personalizzazione è in fondo che ciò che i commercianti fanno da sempre, quando consentono ai clienti di ordinare ‘il solito’, o mettono da parte il cornetto preferito o il pane al cliente fedele. Una delle 10 regole di cui ho parlato in Confindustria è ‘Be Human’, ovvero ricordarsi che la dimensione umana fa e farà sempre di più la differenza nel commercio, a patto che non si contrapponga alla dimensione digitale. On land e On line sono oggi due facce della stessa medaglia. L’unico modo di sopravvivere e prosperare è imparare le nuove regole del gioco“.
Dieci sono i princìpi guida proposti nel libro “Retail 4.0 : 10 Regole per l’Era digitale” per cercare la propria strada nell’era digitale. “Credo che il commercio di prossimità – conclude Stigliano - debba considerare le opportunità sintetizzate in Be a Destination (Essere un luogo in cui la gente vuole andare, non un luogo in cui la gente deve andare. Occorre chiedersi che cosa possa trasformare il punto vendita in una destinazione); in Be a Curator (Accettare di non poter competere con il commercio elettronico in termini di profondità e ampiezza dell’assortimento e investire sulla curatela, combinando prodotti, servizi ed esperienze in una chiave unica come avviene nelle mostre d’arte); e in Be Exponential (Sposare la cosiddetta Open Innovation e sviluppare partnership di business che consentano di proporsi sul mercato con una proposta molto più ampia di quella si è in grado di offrire sa soli)".
(gelormini@affaritaliani.it)
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