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Il Forum Mondiale ZES 2024 spostato da Bari a Dubai. Emiliano critica Fitto
AICE 24

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, punta il dito sul ministro Raffaele Fitto, per lui responsabile principale della decisione di trasferimento a Dubai del Forum Mondiale ZES (Zone Economiche di Sviluppo), che avrebbe dovuto svolgersi in Puglia a Bari.

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“Doveva essere insieme al G7 l’evento internazionale di punta di quest’anno - ha dichiato Emiliano in una nota diffusa - un’occasione importantissima sotto il profilo economico, sociale, promozionale per l’Italia, per il Mezzogiorno e per la Puglia. Perché proprio la città di Bari era stata designata sede per il 2024 dell'Annual International Conference Exhibition (AICE), la conferenza che chiama annualmente a raccolta le 5000 Zone Economiche Speciali (ZES) e le 2260 Zone Franche di oltre 140 Paesi del mondo".

"Un risultato straordinario ottenuto dalla Zes Adriatica e dal suo commissario Manlio Guadagnuolo, affiancato da Regione e Comune, un’opportunità per dare lustro all’Italia se si pensa che per anni questo grande evento si era svolto a Dubai. E ce l’avevamo fatta, i preparativi erano già in corso, come Regione Puglia avevamo anche già stanziato somme importanti per sostenere l’evento".

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"Ma poi ci è piombata addosso la decisione del ministro Fitto - ha proseguito Emiliano - che ha cassato le 8 Zone economiche speciali, inclusa quella Adriatica, introducendo la Zes unica per l’intero Mezzogiorno e quindi nuovi interlocutori per la World Free Zones Organization, l’organizzazione del Forum mondiale delle Zes. E qualcosa deve essere proprio andato storto se alla fine la decisione degli Organizzatori è stata quella di spostare nuovamente la sede a Dubai per mancanza di risposte istituzionali che dovevano arrivare proprio dal livello centrale".

Fitto ZES UnicaFitto ZES UnicaGuarda la gallery

"Il Ministro Fitto - ha incalzato il governatore - si rende conto del danno incalcolabile arrecato alla collettività mandando in fumo questo evento? Chi risarcirà la città, la regione e il Paese per i mancati introiti e per tutte le opportunità connesse a un evento di così grande rilievo? Quello che è accaduto è grave e doloroso”. 

(gelormini@gmail.com)









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