A- A+
PugliaItalia
Microsatelliti e gas nell'atmosfera, Acierno:'Rafforziamo il sistema Puglia'

E’ stato finanziato dal Miur, nell’ambito del Pon Ricerca e Innovazione 2014-2020, un progetto di ricerca, presentato dal Dta (Distretto tecnologico aerospaziale) pugliese come capofila per testare piccoli satelliti da utilizzare anche per interventi di protezione civile e un nuovo veicolo spaziale di classe small (entro i 500 kilogrammi di peso) da utilizzare a bassa quota. Il titolo del progetto, che prevede un investimento complessivo di 9,6 milioni di euro, è Close to the Earth (Vicino alla terra) e ha l’obiettivo di studiare un nuovo sistema di propulsione, attualmente inesistente, per consentire ai satelliti di operare a una distanza dalla Terra inferiore a 250 km (VLEO, Very Low Earth Orbit).

microsat1

La riunione di avvio dei partecipanti al progetto si è svolta presso la sede del Dta, a Brindisi. Il limite degli attuali sistemi è dovuto al fatto che in orbite basse, l’attrito atmosferico impone un utilizzo maggiore dei motori e ciò comporta un consumo più elevato di propellente e impone un limite severo alla vita operativa del satellite . “La propulsione elettrica “Air-Breathing” (meglio nota come RAM-EP), che CLOSE intende studiare e sperimentare, è una tecnologia che permette la generazione di una spinta in orbite sotto i 250 km senza bisogno di propellente a bordo, perché sfrutta i gas presenti nell’atmosfera.

“Aprire la strada all’operatività di veicoli spaziali che orbitano più vicini al nostro pianeta, migliorerà considerevolmente la precisione delle informazioni acquisibili dai satelliti - ha sottolineato Manuela Matarrese, responsabile della formazione per il Dta - e ciò permetterà di sviluppare nuovi servizi di osservazione della Terra. Per sperimentare il nuovo sistema di propulsione,in Close sarà studiato ex-novo un veicolo spaziale di classe “small” (entro i 500 kg di massa complessiva) compatibile, anche dal punto di vista aerodinamico, con la presenza dell’attrito atmosferico”.

Gli obiettivi di Close saranno raggiunti attraverso la collaborazione tra enti pubblici di ricerca (CNR e ENEA), Università (Università di Bari, Università del Salento, Politecnico di Bari) e aziende private (Sitael, Planetek, Enginsoft, GAP, IMT, Blackshape).

Nuova foto Giuseppe Acierno, presidente Dta

Il presidente del Dta, Giuseppe Acierno, ha evidenziato che "Il progetto Close coinvolge ancora una volta l'intero sistema di ricerca pubblico e privato pugliese. Un ulteriore importante investimento di oltre 9 milioni di euro per rafforzare il ruolo del nostro sistema industriale che anno dopo anno cresce per capacità e posizionamento sui mercati internazionali. Il Distretto tecnologico aerospaziale - ha precisato -continua in questo modo a svolgere un ruolo di cerniera del sistema e di costruzione di una filiera di rapporti che costruisce opportunità di lavoro e di affermazione professionale anche per tanti giovani pugliesi che hanno studiato fuori dalla regione ma vogliono tornare a casa e costruire qui il loro percorso di vita e di lavoro".

L’integrazione delle conoscenze e competenze tecnico-scientifiche pugliesi accademiche e industriali, sperimentata con successo in altri progetti di ricerca del DTA, permetterà di consolidare la posizione, già di rilievo al livello internazionale, delle capacità pugliesi nel settore Spazio. Portare infatti gli strumenti di osservazione della Terra a quote così basse e con lunghe vite operative, oltre a dare un grosso impulso ai servizi satellitari quali ad esempio il monitoraggio ambientale, significa per la Puglia raggiungere una posizione di primato internazionale in un settore (quello dell’utilizzo di orbite VLEO) nuovo e pressoché inesplorato.

(gelormini@affaritaliani.it)

Commenti
    Tags:
    microsatelliti sistena puglia atmosfera gasgiuseppe aciernodta distretto industriale aerospazio







    
    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.