Aeper porta bar e gelaterie in agenda al Campidoglio: Roma in perenne ritardo

Torna sabato 11 novembre l’assemblea dell’Associazione esercenti bar, latterie pasticcerie e gelaterie. Aeper celebra il 73esimo incontro dalla sua fondazione, avvenuta nel 1944, nel bel mezzo dei tumulti della Seconda Guerra Mondiale. E lo fa con l'obiettivo di dare una scossa all'amministrazione Capitolina, per portare Roma al passo con le altre città turistiche mondiali. Con gli oltre 100 mila addetti al settore enogastronomico, la Capitale italiana potrebbe essere una potenza del settore food, che invece la trova in ritardo cronico rispetto alle altre metropoli globali.

Così Aeper si è riproposta di portare in agenda al Comune di Roma i temi esposti durante l'assemblea, per manifestare le problematiche degli esercenti di bar, gelaterie e latterie e chiedere l'intervento della giunta.

Per questo all'incontro gli ospiti politici non mancheranno e i lavori, introdotti dal presidente Claudio Pica, saranno presentati di fronte a una vasta platea: Antonello Aurigemma, Capogruppo Regione Lazio Forza Italia, Davide Bordoni, Consigliere Assemblea capitolina, Fabrizio Ghera, Consigliere Assemblea Capitolina, Giulia Tempesta, Consigliere Assemblea Capitolina, Orlando Corsetti, Consigliere Assemblea Capitolina, Pier Giorgio Tupini, Presidente dell'Accademia della Cultura Enogastronomica, Rosaria Marino, Dirigente ASL ROMA1, Antonio Rosati, Amministratore Unico ARSIAL, Luigi Ciampoli, Ex Procuratore Generale di Roma.
Modera il convegno Giovanni Tagliapietra, Direttore de “Il Nuovo Corriere di Roma”.

Rispetto agli scorsi anni cambia il format: Aeper presenta “L'Officina del Sapore”, come si legge dal comunicato “per passare dalla protesta alla proposta”.
Circa 3.500 metri quadri di superficie espositiva saranno dedicati a stand, aziende del settore, seminari, show cooking, gelato all’azoto, corsi di approfondimento, selezioni per il concorso al gelato festival, seminari e dibattiti.