Amatrice, al ponte dei Tre Occhi il Genio al lavoro per un by pass
Dopo la scossa del mattino la statale 260 è stata chiusa per le lesioni al ponte
AMATRICE - Sarà un by-pass la soluzione per aggirare l'ostacolo di un ponte strategico per il transito dei mezzi di soccorso ad Amatrice che la era stato parzialmente danneggiato dal terremoto di mercoledì notte e che all'alba del 26 con l'ennesima forte scossa è stato dichiarato inagibile.
A realizzare il by-pass del ponte A Tre Occhi ubicato sulla statale regionale 260 alle porte di Amatrice saranno i militari del Genio dell'Esercito, già al lavoro con materiale anche del Dipartimento della Protezione civile.
Si è subito cercata una soluzione alternativa, anche ricorrendo ad altra viabilità, con l'intervento sul posto di personale del gestore della strada, vigili del fuoco e militari del Genio dell'Esercito. Ma il ricorso ad altra viabilità allungherebbe i tempi di marcia dei mezzi di soccorso e dei materiali destinati all'area terremotata. Di qui la soluzione del by-pass.
“Il by-pass era a questo punto l'unica soluzione più rapida per accedere da sud ad Amatrice - ha spiegato l'ammiraglio Giovanni Grumiero, rappresentante dello Stato Maggiore della Difesa in seno al Comitato operativo del Dipartimento della Protezione civile. Sono al lavoro i genieri dell'Esercito, che con i loro mezzi pesanti e movimento terra sono in zona sin dalle ore immediatamente successive al terremoto di mercoledì”.
Il by-pass viene realizzato in terrapieno e asfalto, aggirando così il ponte dichiarato inagibile. Sui tempi di completamento dell'opera, l'ammiraglio Grumiero non si è però sbilanciato, i lavori sono appena stati avviati, ma certo saranno il più celere possibile perchè la riapertura di questa strada di collegamento da sud diventa anch'essa strategica perché è prioritario far arrivare in zona terremotata mezzi e materiali di soccorso e non ci si può affidare alla sola via di accesso che arriva dall'Abruzzo.
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