A- A+
Roma
Baby ladre rom fermate in centro: le giovani hanno appena 10 e 11 anni

Hanno appena 10 e 11 anni le giovanissime ladre rom fermate dai Carabinieri nel centro storico di Roma.

 

Le due, riconosciute dai militari, sono state pedinate per alcuni metri, fino a quando non hanno infilato le mani nella borsetta di una turista per rubarle lo smartphone. È stato allora che i Carabinieri sono intervenuti per restituire la refurtiva e accompagnarle per l'ennesima volta in una struttura di accoglienza del Comune di Roma, segnalandole al Tribunale dei Minorenni. Le baby ladre vengono dai campi nomadi di Castel Romano ed Aprilia e sono state fermate già numerose volte per piccoli furti in centro.
Sempre nella giornata di mercoledì, un 19enne marocchino è stato colto sul fatto mentre rubava il cellulare di una turista moldava sulla banchina della fermata Colosseo della Metro. Anche in questo caso lo smartphone è stato riconsegnato alla legittima proprietaria, e per il ladro sono scattate le manette. L'uomo è stato condotto in caserma in attesa del rito direttissimo.

Tags:
ladreromnomadicompo romcastel romanoapriliafurtosmartphonecolosseocentro storicoturista







Il mondo al contrario: ecco il libro nato da una fiction. Lo firma Cammerata

Il mondo al contrario: ecco il libro nato da una fiction. Lo firma Cammerata


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.