Gallagher e Traffik condannati: botte e rapina ai fan e ad un immigrato
I trapper Gallagher e Traffik condannati dal tribunale di Roma a oltre 2 anni di carcere
Botte e rapina a due giovani fan e ad un bengalese di 50 anni: condannati i due trapper Gallagher e Traffik dal tribunale di Roma rispettivamente a 2 anni 3 mesi e 2 anni e 6 mesi di carcere.
Avevano minacciato con il tirapugni e poi derubato dei cellulari due giovani fan che li avevano fermati per un selfie. E, non contenti, subito dopo avevano picchiato un cittadino bengalese di 50 anni che era in strada ad aspettare l'autobus. Per questo, Gabriele Magi, in arte "Gallagher", e Gianmarco Fagà, conosciuto come "Traffik", sono stati condannati in abbreviato dal gup del tribunale di Roma Anna Maria Gavoni rispettivamente a 2 anni e 3 mesi e 2 anni e 6 mesi di carcere.
L’episodio risale allo scorso 23 febbraio, quando nei pressi della stazione Termini i due trapper, rispettivamente di 23 e 25 anni, sono stati riconosciuti da alcuni ragazzi che si sarebbero avvicinati per scattare qualche fotografia con loro. Fin qui tutto normale. Ma, al momento di tirare fuori i telefonini per fare dei selfie, i due cantanti avrebbero cambiato atteggiamento.
"Dateci quei cazzo di cellulari o vi spacchiamo la faccia" , avrebbe detto Traffik, inveendo contro i giovani. "Dammi il telefono, negro", avrebbe ribadito Gallagher agitando il tirapugni contro una delle vittime. Gli adolescenti, dopo essere stati rapinati, hanno provato a reagire inseguendo a piedi i trapper, senza però riuscire a raggiungerli. Ma non finirà qui la notte di violenza dei due.
Proprio durante la fuga, infatti, i due cantanti incontreranno un cittadino del Bangladesh che era in strada ad aspettare l’autobus. L’uomo, senza che avesse fatto nulla, venne aggredito alle spalle con calci e pugni allo scopo di sottrarre anche a lui il cellulare. Da qui l'arresto scattato il 22 marzo scorso e oggi, a oltre tre mesi dai fatti, la condanna.
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