Buche a Roma, nasce l’app salva Raggi: maratona tappa-buche in Campidoglio
Roma scandalo buche: Raggi insegue 50mila buche, ma un'app può mappare la città strada per strada e mettere fine all'emergenza
Roma come la Parigi Dakar. Una buca ogni 20 metri, Raggi inaugura la maratona per coprirne 50mila in un mese. Ma il Cinque Stelle, nato e cresciuto nell’epoca digitale, ignora che basterebbe un’app per avere la mappatura quotidiana degli interventi e risparmiare tempo e denaro per la manutenzione.
Senza tecnologia il Comune brucia nel falò dell'asfalto, che era una delle priorità del programma, 17 milioni di euro. Intanto i privati si preparano a sbarcare nel business delle buche, lanciando un’app che permette di evitare il dramma dell'ultima settimana. Il segreto è nella geolocalizzazione, cioè nella mappatura della città strada per strada, per avere una cartina digitale di Roma che permetta all'amministrazione di sapere in qualunque momento se si sono create nuove buche e dove.
Mentre Raggi si ritrova a inseguire le voragini come Pollicino e promette di ripararne 1.500 al giorno, la tecnologia le consentirebbe di scoprire in tempo reale la salute di ogni singola via con un click. Non interventi d'emergenza e all'ultimo minuto, quindi, ma un controllo programmatico dell'asfalto romano.
La giunta Raggi, per ora almeno, ha però deciso di viaggiare sull'onda dell'emergenza, ignorando le soluzioni più tecnologiche per far spazio al suo nuovo asso nella manica: la “macchina tappabuchi” che il Campidoglio ha annunciato di aver noleggiato per riparare 150 voragini in un giorno solo.
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