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Roma
Caos Roma Metropolitane, liquidazione e Metro C: il Pd invoca il Governo

Roma Metropolitane nel caos, il Comune procede spedito versa la messa in liquidazione e i 150 lavori della Metro C sono sempre più a rischio. Il capogruppo in Consiglio comunale Pd scrive una lettera al ministro De Micheli dove invoca l'intervento del Governo per salvare la partecipata del Campidoglio.

“Signora Ministra, Le scrivo da cittadino, da amministratore locale e capogruppo della maggiore forza di opposizione che siede in Assemblea Capitolina. Le esprimo, in questa mia, la viva preoccupazione del gruppo consiliare che onoro di rappresentare circa il progetto dei lavori relativi alla realizzazione della Metro C di Roma ed in particolare sui lavori di progettazione e realizzazione della stazione di piazza Venezia che attende finanziamenti e il progetto definitivo”. Inizia così la lettera che il capogruppo Pd in Consiglio Comunale, Antongiulio Pelonzi, ha inviato ieri al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paolo De Micheli. Un vero e proprio appello quello del capogruppo dem, in cui chiede l'intervento del Governo per riportare la situazione alla normalità. È di ieri infatti la comunicazione del General cotractor MetroC che la prima TBM, la cosiddetta “talpa” ovvero la macchina scava le gallerie delle metro, è arrivata a fine tratta e che sarà cementata se non cambieranno le condizioni.

“Non Le sarà sfuggito – continua Pelonzi – che in questi giorni stiamo conducendo una battaglia d'aula per evitare che la giunta guidata dal sindaco Raggi metta in liquidazione la società capitolina che sovrintende, come stazione appaltante, alla realizzazione della terza line metro in costruzione nella Capitale. La chiusura di questa società prefigura il blocco degli stanziamenti e la conseguente fine della progettazione e realizzazione dei lavori”.

Poi la richiesta d'aiuto: “È per queste ragioni – prosegue il capogruppo Pd – che sollecito un suo intervento atto a scongiurare il blocco dei lavori e avviare un tavolo interistituzionale tra il suo dicastero, la Regione Lazio e Roma Capitale. Questa collaborazione sarebbe utile ad evitare la perdita dei fondi stanziati, a mantenere i livelli occupazionali di Roma Metropolitane e a garantire la realizzazione dell'infrastruttura, l'intervento del Governo è ancor più necessario anche alla luce del rifiuto dell'amministrazione capitolina alla proposta, avanzata dalla Commissione Consiliare Regionale competente in materia, di avviare una collaborazione e di sconvocare la seduta dell'Assemblea Capitolina del 18 ottobre che all'odg la liquidazione della società Roma Metropolitane”. La seduta si è infatti aperta a metà mattina ed è stata convocata ad oltranza, con tutte le opposizioni che promettono “ostruzionismo” al testo. La delibera di giunta prevede di garantire le azioni necessarie per assicurare il ricollocamento dei lavoratori all'interno di altre aziende partecipate comunali. La votazione finale sul documento potrebbe arrivare nella nottata.

“Qualora persistesse da parte dell'amministrazione capitolina la volontà di procedere alla liquidazione della società partecipata – conclude Pelonzi – sarebbe necessario un deciso intervento del Ministero che Lei presiede al fine di scongiurare il blocco dei lavori per la realizzazione della Metro C”.

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