Capitale della street art. E' caccia al capolavoro
Nella mappa della street art romana realizzata dall’Ufficio Turismo del Comune di Roma,l’area del XIII Municipio è uno spazio ancora da valorizzare. Eppure a Valle Aurelia di street art ce n’è, eccome.
Per questa ragione la biblioteca Valle Aurelia, che è letteralmente circondata dalla street art, ha deciso di dedicare il Maggio dei libri (la campagna promozionale organizzata dal Centro per il Libro e la Lettura) a un programma di incontri sulla street art, coinvolgendo nell’iniziativa l’Associazione Villa Carpegna, il Centro Sociale EX 51 e gli studenti del liceo Seneca, che si faranno per due settimane cacciatori di street art nel quartiere.
Venerdì 13 maggio (ore 17) Nadia Terranova, Giulia Blasi, Elena Bonaccorsi, che si sono occupate di street art seguendo progetti e scrivendone (in particolare a Messina Distrart), ci accompagneranno in una passeggiata narrativa alla scoperta dei muri dipinti romani. Mercoledì 18 maggio (ore 17) sarà presentato il libro Street Art a Roma. Come cambia la città (De Luca Editore), che ha accompagnato la mostra tenutasi di recente al Museo Bilotti e che ha il merito di ripercorrere, attraverso le magnifiche fotografie di Mimmo Frassineti e i testi suoi, di Alberta Campitelli e di Carla Scagliosi, la storia della street art romana, dal primo intervento del collettivo l’Asino che vola (di cui erano parte Lorenzo Mammì, Carlo Zaccagnini, Giuseppe Roma, Isabella Rossellini e tanti altri) ai più recenti nelle periferie romane.
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