A- A+
Roma
Carabiniere ucciso, i socialisti a Salvini e Di Maio: “Craxi sia loro esempio”

di Fabio Carosi

Carabiniere ucciso, “nessuna estradizione per l'americano accusato dell'omicidio del carabiniere Mario Cerciello Rega. Salvini e il Governo gialloverde prendano come esempio Bettino Craxi e il caso dell'Achille Lauro culminato con i carabinieri che circondarono il 737 con a bordo il terrorista Abu Abbas”.

 

Andrea Silvestrini, segretario romano del Psi, interviene sulla vicenda del carabiniere ucciso a Trastevere con 11 coltellate e rivendica il “vero sovranismo”, quello che fu di Bettino Craxi in occasione della crisi internazionale dell'Achille Lauro.

Silvestrini, perché definisce Craxi un sovranista?

“Perché a Sigonella Craxi ebbe il coraggio di sfidare Ronald Reagan e gli Stati Uniti per rivendicare l'indipendenza dell'Italia nel quadro geopolitico di allora. Abu Abbas e i suoi commisero un'azione terroristica a bordo di una nave italiana, sul suolo italiano e sotto la giurisdizione di un Paese sovrano. Ecco, Craxi, europeista ma anche sovranista, rivendicò il diritto internazionale dell'Italia di fronte al mondo e spedì i carabinieri comandati dal generale Ercolano Annichiarico per circondare il 737 e guidarlo nella zona della base a giurisdizione italiana”.

Secondo lei per l'omicidio di Mario Cerciello Rega si sta preparano la classica estradizione in cambio di qualche camorrista o mafioso italiano?

“Questo non lo so, e spero che non sia così. La mia unica certezza è che il giovane americano accusato dell'omicidio, venga processato in Italia e sconti un'eventuale pena in Italia. Basta con lo scambio di favori con gli Stati Uniti. L'Italia è un Paese sovrano e chi sbagli paghi nei nostri tribunali e nelle nostre carceri”.

Ma la tentazione di negoziare è forte....

“Non si tratta su questioni di principio, per questo invito Conte, Salvini e Di Maio a rileggersi la storia. La storia d'Italia, la storia di Craxi e del socialismo che per primo rivendico l'Italia come Paese Sovrano. Anche se con Craxi c'era Giulio Andreotti più incline alla mediazione che allo scontro”.

E a Sigonella arrivarono i carabinieri...

“No arrivo l'Italia unica, sovrana, indipendente a sfidare gli Stati Uniti. Oggi chi governa dovrebbe prendere esempio e far rivivere l'orgoglio nazionale. Mai l'estradizione per Elder Finnegan Lee.”

Iscriviti alla newsletter
Tags:
andrea silvestrinibettino craxicarabiniere uccisocarabiniericonte di maioelder lee finneganestradizionegovernomario cerciello regapartito socialistapsisalvinisigonellasigonella craxi






Romanzo sceneggiato sulla borghesia progressista. Marco Ferrante in libreria

Romanzo sceneggiato sulla borghesia progressista. Marco Ferrante in libreria


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.