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Roma
Caso Gregori, ossa trovate in Nunziatura sono resti romani: “Addio speranze”

Caso Gregori: le ossa ritrovate il 31 ottobre scorso nella Nunziatura Apostolica di via Po risalirebbero ad un periodo compreso tra il 90 e il 230 dopo Cristo. La sorella di Mirella: "Non ci speravamo tanto. Pensavamo di poter mettere fine ad storia drammatica dopo 35 anni. Ma non è così”.

 

In diretta a "Chi l'ha visto?" di mercoledì mattina è stata intervista la sorella di Mirella Gregori dopo i risultati degli esami scientifici sulle ossa rinvenute nella sede della Nunziatura Apostolica nei mesi scorsi. Inizialmente si ipotizzò che potessero essere di Mirella Gregori ed Emanuela Orlandi, le due adolescenti scomparse nel 1983 a Roma. Gli esami hanno rivelato che quelle ossa dovrebbero risalire a un periodo compreso tra il 90 e il 230 dopo Cristo. Quei resti forse farebbero parte di un'antica necropoli. E la procura di Roma, che aveva aperto un'inchiesta contro ignoti per omicidio, a questo punto archivierà il fascicolo.

"Nessuno ufficialmente ci ha comunicato nulla, lo abbiamo saputo da voi di 'Chi l'ha visto?' - ha aggiunto Antonietta Gregori -. Spero solo che, dopo questo episodio, non si spengano di nuovo i riflettori. Spero che mia sorella Mirella ed Emanuela Orlandi non vengano dimenticate. Mi auguro proprio che il caso di mia sorella venga riaperto".

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