Cinema America, “Vecchi film? Feticismo”: Raggi chiede dimissioni di Guerrini
Guerrini in aria di dimissioni. Anche Martin Scorsese firma l'appello dei Ragazzi del Cinema America
Definisce i “vecchi film” proiettati dall'arena del Cinema America “feticismo”: Raggi le chiede di rassegnare le dimissioni.
Si è dimessa la vice presidente vicaria della Commissione Cultura in Campidoglio, Gemma Guerrini del M5S. Avevano fatto scalpore le parole che aveva scritto sulla sua pagina Facebook contro il Piccolo Cinema America, che avevano finito per far infuriare i cinefili di tutta Italia. “Cos’è infatti se non feticismo, la reiterata proiezione, giorno dopo giorno, di vecchi film che hanno in comune soltanto il fatto di essere famosi, con a seguire la presentazione degli altrettanto famosi produttori/registi/attori, magari accompagnati dal Franceschini o dallo Zingaretti di turno?”, aveva scritto.
"Aderendo alla richiesta della Sindaca Raggi - scrive Guerrini su Facebook - lascio la vicepresidenza della Commissione Cultura. Lo faccio con il rispetto che ho sempre avuto nei suoi confronti, convinta che agisca in base a motivazioni assai ragionate e competenti. Ribadisco la volontà di continuare a supportare le politiche culturali che radicano e diffondono il senso di cittadinanza, con la promozione della sperimentazione artistica e con la diffusione della conoscenza del nostro grande patrimonio culturale, del presente e del passato, di cui il cinema, come settima arte, è parte integrante. E considero lo stravolgimento fatto delle mie affermazioni e l'attribuzione di concetti che non mi sono mai appartenuti, come parte di quella propaganda che è funzionale alla visione che definisce "cultura" il passatempo e lo svago, e che tende a far fruire in modo consumistico l'opera d'arte".
Luca Bergamo, assessore alla Cultura e protagonista dello scontro tra Campidoglio e Cinema America si era subito distanziato dalla collega M5S e così aveva fatto alcune ore dopo tutto il Movimento di Beppe Grillo.
Intanto anche Martin Scorsese si è unito agli altri registi internazionali che hanno firmato l'appello promosso dai Ragazzi del Cinema America. “Una petizione per chiedere le dimissioni di chi non sa valorizzare e comprendere l’impegno e la creatività giovanile a Roma e di chi ritiene che guardare vecchi film sia da feticisti", specifica l'ex Arena di San Cosimato.
Iscriviti alla newsletter