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Roma
Clochard morto in Corso d'Italia: è stata una donna alla guida di una Smart
Polizia locale vigili

È stato rintracciata dalla Polizia Locale il pirata della strada che, il 7 gennaio scorso, uccise un clochard in Corso d'Italia. Si tratta di una donna italiana di 56 anni alla guida di una Smart di colore nero.

 

Il 7 gennaio scorso, la donna travolse il senzatetto Nereo Murari, 73enne di origine veronese tanto amato e rispettato dagli abitanti del quartiere, e fuggì senza prestare soccorso alla vittima, che morì sul colpo.

A seguito del sinistro con fuga ed omissione di soccorso sono iniziate, da parte degli agenti, delle complesse indagini di Polizia Giudiziaria. Partendo dall’analisi approfondita di un filmato acquisito nelle ore immediatamente successive all’evento e attraverso un’attività meticolosa di ricerca, è stato possibile ricostruire l’intero percorso effettuato dall’investitrice. Si è potuto individuare, così, il modello dell’auto responsabile dell’omicidio stradale, che è risultata essere una Smart di colore scuro e la località in cui l’autovettura ha arrestato la sua corsa, ossia in Via Toscana, dove si è focalizzata l’attività d’indagine.

Martedì, nelle primissime ore del mattino, si è proceduto al fermo di della donna, una 56enne di nazionalità italiana, in possesso di una Smart di colore nero, nei confronti della quale sussistevano dei fondati indizi di colpevolezza.

La donna è stata accompagnata al Gruppo Parioli e a seguito dell’interrogatorio condotto dal Sost. Proc. Dott. G.B. Bertolini, che ha diretto le indagini fin dall’inizio, venivano contestati alla signora articoli 589 bis/ter c,p, e 189 C.d.S relativi al reato di omicidio stradale, con fuga ed omissione di soccorso.

Dopo aver cercato di negare ogni responsabilità, la 56enne ha ammesso i fatti: "Ho sentito un rumore mentre guidavo ma non pensavo fosse una persona".

Stando a quanto accertato dagli investigatori, alcune parti dell'auto, danneggiate dallo scontro che ha determinato la morte del clochard, sarebbero state sostituite nei giorni successivi all'investimento.

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