A- A+
Roma
“Così ho fatto la vita a Napoli”. L'ultimo “femminello” dei Quartieri Spagnoli

L'ultimo femminéllo dei quartieri spagnoli, accompagnato dagli attori Luigi Credendino, Roberto Maiello e Antonio Clemente, si racconterà in una piéce-testimonianza della sua trasgressiva e incredibile vita.


Sarà in scena in prima nazionale, all'OFF/OFF Theatre di Roma, dal 27 al 31 Marzo, lo spettacolo presentato da Metastudio89 e nato da un'idea del regista Fortunato Calvino che dirigerà La Tarantina (Carmelo Cosma), l'ultimo femminéllo dei quartieri spagnoli, insieme agli attori Luigi Credendino, Roberto Maiello e Antonio Clemente, in una piéce-testimonianza della sua storia, della sua vita e di quanto questa, alle volte, possa esser stata crudele.
 
La storia


La Tarantina, di origini pugliesi e d’adozione napoletana, racconta del suo arrivo a Napoli subito dopo la guerra, in quella vecchia città, vista con gli occhi di un ragazzino ancora minorenne. Il suo avvio alla prostituzione ancor prima della maggiore età, la persecuzione della polizia e la partenza per Roma, dove visse la sua personale e trasgressiva dolcevita, conoscendo nomi come Pier Paolo Pasolini, Federico Fellini, Laura Betti, Goffredo Parise e Novella Parigini, la pittrice famosa per le sue donne con gli occhi di gatto, che la ebbe più volte come modella.

Chi sono i Femminèlli

Il Professor Paolo Valerio, docente ordinario di Psicologia Clinica presso l'Università degli Studi di Napoli - Federico II, che da anni si occupa di ricerca nell'area di Identità di Genere, descrive così il mondo dei Femminèlli: "... Vivono nei Quartieri Spagnoli nei loro bassi e si confondono con gli altri abitanti della zona, con i quali vivono in armonia e con cui condividono la difficoltà a trovare un lavoro. In questo contesto, quindi, poco importa come ci si guadagna da vivere, purché si sia generosi con chi sta intorno. Tutti i personaggi appaiono ben integrati nel contesto sociale circostante. Appaiono e si sentono come “star” del quartiere. Non bisogna dimenticare che la tradizione popolare vuole che i femminielli portino fortuna, e come tali siano delegati a distribuire parte di questa peculiare facoltà agli altri nelle riffe, nei giochi o in momenti importanti della vita delle persone, quali matrimoni o battesimi. Di questo lavoro ideato da Fortunato Calvino, e fortemente voluto anche da me, resterà una traccia indelebile, a cui potranno fare riferimento in futuro ricercatori che vorranno conoscere meglio i protagonisti di questo mondo…”.

Lo spettacolo è nato dal Film-Documento "La Tarantina, Genere Femm(è)nell", presentato in giro per il mondo e realizzato dall'Università degli Studi di Napoli - Federico II, nell'ambito di SINAPSI - Servizio Anti-Discriminazione e Cultura delle DIfferenze, con la realizzazione audiovisiva CSI-SAM, Fondazione "Genere Identità", oltre che dall'intervista di Fortunato Calvino fatta a Carmelo Cosma.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
carmelo cosmafemminiellofortunato calvinola tarantinanapoliomosessualitàprostituzionequartieri spagnoliroma






Matrimoni: Napoli supera Roma. Sorpresa, piace di più settembre e il lunedì

Matrimoni: Napoli supera Roma. Sorpresa, piace di più settembre e il lunedì


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.