Crisi M5S, elezioni flop. Proposta choc del Codacons: “Commissariare Roma”
Appello a Beppe Grillo e Luigi Di Maio per rimuovere il sindaco Raggi
Emergenza rifiuti, decoro, trasporti, ed infine la bocciatura degli elettori romani. Il Condacons lancia la proposta choc per "salvare" Roma dalla crisi dell'M5S: "Rimuovere Virginia Raggi dall'incarico".
Nel day-after il flop interno del Movimento nei Municipi III e VIII arriva l'ultima iniziativa fimata Codacons, un appello rivolto a Grillo e Di Maio "affinché accettino il commissariamento del Comune di Roma". Ai leader del Movimento il presidente dell'associazione di tutela dei consumatori, Carlo Rienzi, chiede attraverso una nota la rimozione anticipata del sindaco Raggi, unica chance riscattare la città e l'M5S stesso dopo la pesante sconfitta subita alle urne: "L’unica possibilità per salvare da un lato Roma, che sta andando incontro alla distruzione più totale, dall’altro lo stesso M5S, che perde consensi in modo netto, è rimuovere il sindaco Raggi dalla guida della città - spiega Rienzi - La situazione di emergenza è sotto gli occhi di tutti, e non è più negabile nemmeno dai vertici del Movimento: alberi che ogni giorno si abbattono sulle automobili, buche stradali ovunque che provocano incidenti anche gravi, dipendenti comunali scontenti che protestano e scendono in piazza contro il sindaco, gestione rifiuti disastrosa con strade ricoperte di spazzatura, traffico sempre più caotico e trasporti pubblici in costante peggioramento. A tutto ciò si aggiunge il pessimo voto che i romani danno ai servizi pubblici erogati dall’amministrazione, con il grado di soddisfazione degli utenti tra i più bassi d’Italia”.
“Per tale motivo e alla luce della sconfitta del M5S ai Municipi, abbiamo deciso di presentare al Prefetto e al Ministero dell’Interno istanza di commissariamento del Comune di Roma – annuncia Rienzi – Un atto formale con cui si chiede di rimuovere Virginia Raggi dal suo incarico e sostituirla con un commissario prefettizio, nell’interesse non solo della città e dei cittadini, ma anche dello stesso M5S, che di fronte alla realtà del degrado capitale deve prendere le distanze dalla Raggi e riconoscere il fallimento del suo governo”