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Roma
Delitto Sara Di Pietrantonio: Lo strazio dei funerali a Ponte Galeria

Addio a Sara Di Pietrantonio, uccisa dalla follia del fidanzato Vincenzo Paduano. Un silenzio profondo ha accompagnato l’ultimo saluto alla giovane e sfortunata Sara di Pierantonio.
Alla funzione, una cerimonia toccante nella sua assoluta sobrietà, tenutasi nella chiesa Santa Maria della Divina Grazia a Ponte Galeria, sono accorse centinaia di persone che hanno voluto rendere omaggio a Sara per l'ultima volta stringendosi attorno ai famigliari.
In chiesa parla per prima una cugina di Sara: “Non voglio che quello che è successo a Sara sia un esempio per gli altri. L'esempio deve essere quello che era Sara”. Parla la madre della vittima, composta nel suo dolore estremo: ”Voglio ricordarti con il tuo bel sorriso. Fu un gesto crudele a portarti via, a spegnere quel sorriso. Ci dovrà essere giustizia e per questo combatterò con tutte le mie forze". E poi: "Seguite il suo esempio, combattete sempre per realizzare i vostri sogni. Fatelo per lei. "Guarda quante persone ci sono oggi - ha detto la signora in una sorta di dialogo con la figlia- tutti ti vogliono bene perché sei una ragazza semplice e insieme dolce, riflessiva, allegra, solare, bella e piena di energia. Una ragazza testarda e coraggiosa, a volte anche caustica e con un cuore grande; determinata e sempre pronta a capire chi ha bisogno".
Gli amici hanno voluto salutare la giovane con una frase di Ligabue, riportata su uno striscione esposto nella parrocchia: “E’ tutto scritto ed è qui dentro e viene tutto con me”. All'ingresso della chiesa, dei palloncini azzurri a forma di cuore con su scritto "Sara" e all'interno un pannello con un collage di foto della sfortunata ragazza. Molte le corone di fiori che hanno accompagnato il feretro bianco, oltre a quelle di amici e parenti, anche quelle dei compagni dell'Università Roma III e del Presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini.

 

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femminicidioponte galeriasara di pietrantoniovincenzo paduano. delitto magliana






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