Droga coltivata nel Parco del Treja. Così un 70enne arrotondava la pensione

I finanzieri del Comando provinciale di Roma hanno sequestrato oltre 165 chili di marijuana in un casolare nell'agro del comune di Mazzano Romano e arrestato un 'insospettabile' pensionato 70enne, proprietario del fondo.

 I militari del I Gruppo Roma, dopo accurate indagini coordinate dalla Procura di Tivoli e partite dal monitoraggio delle aree della movida romana più esposte al fenomeno dello spaccio e del consumo di stupefacenti, sono riusciti a risalire a un vero e proprio centro di stoccaggio della droga, abilmente ricavato e nascosto in una località impervia all'interno del Parco Regionale Valle del Treja.

 Giunte sul posto, le fiamme gialle hanno individuato un manufatto adibito ad "essiccatoio", al cui interno erano appesi centinaia di arbusti di canapa essiccati, sistemati ordinatamente e pronti per essere lavorati e ricavare la sostanza stupefacente da mettere sul mercato. Oltre alle piante, i militari hanno rinvenuto anche marijuana gia' pronta e "selezionata" per tipologia, nonché bilance, bilancini e materiale indispensabile a coltivazione, trattamento e confezionamento della stessa, destinata alle piazze di spaccio della capitale. La marijuana sequestrata, immessa in circolazione, avrebbe fruttato oltre 700 mila euro.