A- A+
Roma
Droga, decapitata la mafia di Roma Est. “Cosa Nostra Tiburtina”: 9 arresti

Gestivano lo spaccio e traffico di cocaina in tutta la zona Est di Roma, e, nonostante i 39 arresti dello scorso 8 marzo, "era pronta a riorganizzarsi". Decapitata dai carabinieri la cosidetta "Cosa Nostra Tiburtina", altre 9 persone arrestate in un blitz all'alba.

 

Con la collaborazione del Nucleo elicotteri, di unità cinofile e colleghi dell'8 Reggimento "Lazio", i militari hanno dato esecuzione ad un'ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Roma su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Nel mirino personaggi accusati del tentativo di riorganizzare il sodalizio criminale dopo la morte del capo e promotore Giacomo Cascalisci, deceduto nell'agosto 2018 presso il carcere di Torino "Le Molinette".

La nuova operazione ha consentito di consolidare il quadro indiziario già emerso nella precedente indagine, nel corso della quale erano stati operati 25 arresti in flagranza di reato e sequestrati circa 6 chili di sostanze stupefacenti (cocaina, hashish e marijuana) e una pistola.

Sei i provvedimenti di perquisizione tuttora in corso. L'operazione è il prosieguo di un'articolata attività investigativa che ha delineato l'esistenza di "un'organizzazione dai connotati mafiosi, dedita principalmente alla gestione del monopolio del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti, nell'area est della capitale".

 

 

Iscriviti alla newsletter
Tags:
carabiniericocainacosa nostramafiaromaspacciotiburtinatraffico droga






Scuole a maggioranza italiana, presidi Lazio: “Con classi meno numerose..."

Scuole a maggioranza italiana, presidi Lazio: “Con classi meno numerose..."


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.