Elezioni 2017. Nuova legge maggioritaria o proporzionale? Il sondaggio

di Gianluca Borrelli *

In questo periodo in cui i partiti si interrogano su quale sia, se esiste, la legge elettorale migliore per il Paese e soprattutto per loro, praticamente nessuno ha chiesto nel dettaglio agli italiani cosa ne pensano.

Soprattutto considerando che il tema è complesso e la scelta non è solo tra due alternative. Non si tratta solo di scegliere genericamente tra un proporzionale e un maggioritario, ovvero tra la rappresentanza e la governabilità, ma vi sono altri elementi, per esempio la possibilità di avere le preferenze, con i loro pregi e difetti, o le liste bloccate, e ancora, quali liste bloccate? Corte con i nomi tutti scritti sulla scheda o meno? Per alcuni forse la scelta di un sistema o di un altro dipende anche dalla selezione dei candidati, qualcuno sarà a favore del proporzionale solo con le preferenze, altrimenti penderà per il maggioritario.

Ma anche il maggioritario può essere a uno o doppio turno. Così come il proporzionale può prevedere uno sbarramento o meno e un premio di maggioranza, con o senza soglia minima, o un doppio turno, come quello che era presente con l'Italicum.

Vogliamo con il sondaggio andare in profondità nel capire l'atteggiamento degli italiani verso questo tema, scoprendo anche, perché no, se veramente è tutto chiaro, o vi sono desiderata che confliggono, se per esempio chi vuole le preferenze le usa o meno. E se c'è reale interesse nella risoluzione del problema della legge elettorale.

* Gianluca Borrelli, direttore Termometropolitico.it

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