Elezioni Lazio. Casapound e anti-fascisti sfilano in centro: allerta scontri
Massima attenzione a Roma per i 3 eventi che chiudono la campagna elettorale
Elezioni Lazio, partiti in piazza per il rush finale delle elezioni regionali e politiche. Casapound, Centrodestra unito, Partito Comunista e Potere al Popolo invadono Roma per la chiusura della campagna elettorale.
A tre giorni dal voto ben quattro manifestazioni diverse si danno appuntamento per giovedì 1 marzo nella Capitale, ed esplode l'allerta per possibili disordini. Destra, sinistra, moderati ed estremisti scendono infatti in piazza nello stesso giorno, a poca distanza l'uno dall'altro. Massima attenzione per il raduno di CasaPound in piazza della Rotonda, di fronte al Pantheon, in programma dalle 17 alle 20, con il candidato alla Regione Lazio Mauro Antonini. A far scattare l'allerta la manifestazione organizzata da un rete di studenti e movimenti anti-fascisti, che hanno annunciato un’iniziativa di protesta, sempre per giovedì 1 marzo, a largo Argentina per le ore 17. Una mobilitazione autonoma e non organizzata, che preoccupa non poco la Questura in vista di possibile scontri tra studenti e militanti nel centro storico.
In contemporanea la chiusura della campagna elettorale di Potere al Popolo in via del Commercio 36, con un vero e proprio show con ospiti d'eccezionoe come Vauro, Lucio Manisco, Paolo Pietrangeli, il Brancoro e Tetes de Bois condurrà l'evento la giornalista satirica Francesca Fornario. Un evento che proseguirà fino a sera, quando sarà roiettato un breve estratto del docufilm PIIGS alla presenza dell’autore Federico Greco. Concluderanno la serata Elisabetta Canitano, candidata presidente alla Regione Lazio, e Viola Carofalo.
Spazio poi alla coalizione di centrodestra, Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia, che si presenta unito al Tempio di Adriano, ore 15, per un'iniziativa congiunta.
A sfidare pioggia e vento sarà poi il Partito Comunista, che, ore 17:30, concluderà la propria campagna elettorale in largo Spartaco, al Quadraro. Presente per il comizio finale il segretario Marco Rizzo.