Estorce denaro alla zia e picchia la madre, arrestato
Un sopruso durato anni, fino a quando una donna di 53 anni ha deciso di dire basta e denunciare il nipote estorsore di 34 anni.
Nel pomeriggio di lunedì, l'uomo, C.C., armato di un grosso coltello è andato dalla zia e, minacciandola, per l'ennesima volta le ha chiesto 20 euro; la vittima si è rifiutata e lo ha invitato ad andarsene. A quel punto l'uomo l'ha presa a schiaffi.
Riuscita a divincolarsi e a liberarsi dalla presa del nipote, la donna è scesa in strada dove, poco dopo, attirati dalle grida di aiuto, l’hanno raggiunta anche altri parenti, tra cui la madre del giovane. Visto il precipitare della situazione, ha tentato di dissuadere il figlio e di riportarlo alla calma. Ma per tutta risposta, lui ha afferrato un vaso dal balcone del suo appartamento e lo ho lanciato contro la zia e la madre.
Nel frattempo sul posto sono giunti gli agenti del commissariato Romanina e del Reparto Volanti. Alla vista degli uomini in divisa, il malvivente ha dato in escandescenza, ha preso a calci la madre e ha provato anche a sfilare la pistola di ordinanza dalla fondina di uno degli agenti. Bloccato è stato accompagnato in ufficio e al termine degli accertamenti arrestato. Dovrà rispondere dei reati di tentata rapina, estorsione, oltraggio e violenza a pubblico ufficiale, nonché denunciato per maltrattamenti nei confronti della madre.