Il lavoro si cerca online: un libro sull'autostima per credere in se stessi
Giampaolo Colletti e Riccardo Luna nel loro nuovo libro raccontano una generazione connessa al proprio lavoro grazie alla Rete
Il lavoro in Italia scarseggia, il posto fisso con lo stipendio a fine mese assicurato è un miraggio l'unica possibilità è inventarsi la propria professione. Arrivano gli Artigeni: gli artigiani digitali, persone che hanno idee geniali e innovative e le realizzano con la Rete.
Imprenditori di se stessi che si rilanciano con le nuove tecnologie intercettando gruppi di persone interessate ai loro prodotti (le community), fidelizzano i clienti, vendono on line prodotti e servizi, fanno salire l’interesse e il fatturato della loro azienda. Ora la loro esperienza è confluita nel volume “Sei un genio!” (Hoepli edizioni) scritto dallo storyteller Giampaolo Colletti che verrà presentato insieme a Riccardo Luna mercoledì 19 aprile alle ore 18 nella libreria IBS in via Nazionale. Un concentrato di straordinaria imprenditorialità che si annida ovunque, basta sapere come farlo emergere. Un viaggio reale e virtuale nell’Italia che ce la fa, giorno dopo giorno, partendo da una idea. Perché è proprio l’intuizione innovativa – l’idea strabiliante – a fare la differenza. Le formule vincenti di una nuova generazione connessa al proprio lavoro grazie alla Rete. Artigiani e piccoli imprenditori, freelance e liberi professionisti, reti di imprese e di lavoratori digitali: oltre 150 eccellenze che hanno acceso imprese illuminando un paese, una comunità, un territorio.
C’è Luca Carbonelli, giovane imprenditore napoletano a capo della torrefazione di famiglia che da dieci anni vende il caffè online. Ela Siromascenko, la giovane stilista romena, che oggi ha la sua bottega a Milano ma è raggiungibile ovunque nel mondo grazie alla rete. C’è Bashkim Sejdiu, il trentenne di origine albanese che a Varese si è inventato una applicazione in otto lingue per aiutare gli stranieri che arrivano in Italia. Ci sono le tre imprenditrici sociali di Manukafashion che hanno creato una sartoria in rete a Roma che lega Italia e Africa, ma anche lo startupper ungherese Roland Ruff che ha aperto a Roma un’impresa di corrieri in bici prenotabile online. E c’è il tassista romano Simone Angelini che è in grado di calcolare in anticipo il costo della corsa grazie ad un software di sua invenzione. E ancora, i titolari della centenaria mesticheria Bordi nel rione Monti a due passi dal Quirinale, che organizzano corsi di pittura dal vivo per fidelizzare i clienti partendo dai social.
Un volume che si presenta come una indispensabile cassetta degli attrezzi per rispondere alla crisi e alla mancanza di sviluppo.