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Roma
Il principe di Torlonia fa il bis: dopo i mobili non paga lo stemma nobiliare
Lo stemma dei Torlonia

Il principe Giovanni Torlonia ha commissionato ad alcuni artigiani una scultura con lo stemma della sua casata nobiliare. A fine lavoro li ha elogiati: "Bravi, bravi". Ma quando si è trattato di pagare il conto, ha deciso che non avrebbe retribuito tutti i lavori fatti.

Della serie Bella 'a boiserie, bello l'armadio, belle 'e cassapanche... bello tutto, ma adesso te ne poi anna'....

Il precedente dei mobili

Il precedente, prima dello stemma di famiglia, era stato quello di quando aveva ordinato mobili di pregio orientali per 150 mila euro senza pagare il conto. L’edizione romana di Repubblica racconta che il principe aveva commissionato lavori per il suo appartamento a pochi passi da Santa Maria Maggiore. Poi ha fatto come il Marchese del Grillo con Aronne Piperno, salvo far suonare le campane.

In Tribunale

E allora gli artigiani si sono rivolti al tribunale civile, che ha condannato a pagare 10 mila euro più altri 5 mila di spese legali. Intanto però i soldi non sono mai arrivati a destinazione. Perché Torlonia ha abbandonato Roma per trasferirsi a Londra.

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