A- A+
Roma
Immigrazione, scabbia nei locali del Municipio II: lo denuncia Casapound

Stanze e bagni pubblici chiusi per emergenza scabbia. A comunicarlo è un foglio A4 affisso sulla porta dei locali del Municipio II di via Goito gestiti dalla Polizia e utilizzati per ospitare i migranti.

 

Casapoud non perde tempo e denuncia la situazione di emergenza sanitaria malgestita dal Municipio II, dove la scabbia ha invaso alcuni locali destinati agli immigrati. “Queste stanze sono di competenza dei vigili urbani e vengono solitamente usate come stanze di sicurezza per i fermi brevi, ma nelle ultime settimane vengono usate come dormitorio con un viavai continuo di immigrati, spesso minorenni” ha scritto su Facebook Roberto Cappiello, CasaPound II Municipio. “Da tre giorni le stanze sono chiuse con un cartello che informa che i locali sono infetti con rischio di contrarre la scabbia e i dipendenti del Municipio sono giustamente preoccupati – continua Cappiello - È scandaloso quello che sta facendo il PD nel municipio. Continua ad annaspare nell’emergenza clandestini mettendo a rischio la salute dei propri dipendenti e cittadini. Chiediamo che il presidente Francesca Del Bello informi pubblicamente la cittadinanza e le autorità su quanto sta accadendo negli uffici del municipio e soprattutto sull’emergenza scabbia e su altre eventuali emergenze sanitarie nel territorio di competenza”.

Tags:
immigrazionecasapoundscabbiamunicipio 2migrantisanitàemergenzaroberto cappiello







“Crollerà il sistema sanitario”. L'allarme di Ricciardi: “Vita troppo lunga”

“Crollerà il sistema sanitario”. L'allarme di Ricciardi: “Vita troppo lunga”


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.