A- A+
Roma
In Questura per chiedere informazioni lo arrestano per truffa informatica

Si è presentato all’ingresso della Questura chiedendo un’informazione in merito ad avviso di presentazione ricevuto dalla Polizia di Stato. E lo arrestano perché deve scontare. 3 anni e 6 mesi per truffe via web.



Quando si è presentato negli uffici, il comportamento strano e nervoso non è sfuggito agli agenti impiegati nei servizi di vigilanza, che hanno deciso di identificarlo.
Dai controlli documentali, effettuati presso la banca dati delle forze di polizia, sono emersi a suo carico numerosi precedenti penali e soprattutto vari provvedimenti di rintraccio e un ordine di cattura.
41 anni, originario della provincia di Ferrara, l’uomo era un truffatore informatico; tramite un sito web pubblicizzava infatti vari prodotti tecnologici come televisori, computer e cellulari, facendosi accreditare il denaro per poi mai consegnare la merce.

Denunciato praticamente ovunque in Italia, da sud a nord, era ricercato dalle forze di Polizia di La Spezia, Ferrara, Venezia, Asti, Lanciano.
Condannato in due diversi procedimenti deve scontare complessivamente 3 anni e 6 mesi di reclusione.
P.M., queste le sue iniziali, al termine delle procedure di rito è stato condotto in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Tags:
questura romatruffatruffe web







“Ci hanno augurato lo stupro come Hamas”: violenze 25 aprile, protesta a La7

“Ci hanno augurato lo stupro come Hamas”: violenze 25 aprile, protesta a La7


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.