L'esplosivo del Bataclan nascosto in casa. Evacuato un intero palazzo a Fiumicino
Era un vero e proprio arsenale da guerra, quello scoperto dai carabinieri in un palazzo di via Formoso a Fiumicino: insieme a pistole, cartucce, mazze ferrate e accessori necessari al travestimento, un 31enne incensurato aveva nascosto un'enorme quantità di esplosivo capace di far saltare in aria diversi palazzi. Si chiama T.A.P.T., ovvero perossido di acetone: lo stesso esplosivo utilizzato negli attentati terroristici di Parigi al tratro Bataclan e allo Stade de France; ne basta una piccola quantità per detonare e creare gravi danni. Ma nell'appartamento ne sono stati trovati ben venti chili, una quantità gigantesca che ha costretto i militari a mettere in sicurezza l'edificio e a far evacuare gli abitanti. Per le operazioni di bonifica e neutralizzazione dell'esplosivo sono stati impiegati gli artificieri antisabotaggio del Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma. Il perossido di acetone è ormai comunemente impiegato in gran parte degli attentati kamikaze di matrice jihadista.
Durante la perquisizione della casa stati rinvenuti un micidiale revolver “Taurus Brasil”, cal. 357 magnum, una pistola, replica di una beretta “9x21”, artigianalmente modificata, comprensiva di caricatore e n. 2 cartucce artigianali; 45 cartucce cal. 357 magnum con ogiva piombata, 37 cartucce cal. 357 magnum con ogiva incamiciata, 1 caricatore per cal. 357 magnum, 35 cartucce prive di calibro identificabile. Mentre nell'auto l'uomo aveva nascisto una mazza ferrata, due walkie-talkie, due cappucci in lana, un pantalone ed una giacca a vento tutti di colore nero.
Il 31enne è stato arrestato per detenzione abusiva di armi e di materiale esplodente, alterazione di armi, porto di armi od oggetti atti ad offendere, e condotto nella Casa Circondariale di Civitavecchia.