Le vacanze vincono sulla crisi: sold out tutte le mete preferite dai romani

Vacanzieri dell'ultimo minuto alle strette: non c'è più possibilità di soggiornare sulla costa laziale o nella bassa Toscana.

Che abbiate scelto Sabaudia, San Felice Circeo o Capalbio dovrete rinunciare al mare, a meno che non abbiate prenotato con largo anticipo la vostra fuga estiva. Su ogni sito web su cui si tenti di trovare una stanza ancora libera, il messaggio è lo stesso: “La tua meta è prenotata. Hai pensato di sceglierne un'altra nei dintorni?”. E i “dintorni” suggeriti dai siti stessi di ricerca sono lontani almeno 40 chilometri dalla cittadina prescelta. Alla faccia della crisi, i romani non hanno rinunciato alle vacanze quest'anno e le mete tipiche di chi vive nella Capitale sono tutte sold out. Lo saprà già chi nelle ultime ore ha provato a vedere quali sono i costi della settimana di Ferragosto per Sperlonga, Castello Santa Severa o Porto Ercole. Le scelte sono misere, spesso lontane dal mare e a prezzi esorbitanti. Se si cerca un albergo per una coppia, i siti appositi segnalano case per sei persone almeno, che arrivano a costare anche 6mila euro per meno di 10 giorni. Puntate all'hotel dove siete stati l'anno passato? Nulla da fare, il sito non lascia speranze: “L'hai persa per un soffio! La nostra ultima camera è stata prenotata qualche giorno fa”. Anche chi non si arrende e considera l'idea di prenotare ad altissimo prezzo non dorme sonni tranquilli, dato che le ultime possibilità per i vacanzieri dell'ultimo minuto vengono visitate da decine di persone online, e la pagina di ricerca vi avvisa impietosa: “11 persone stanno guardando in questo momento”, magari accompagnato dal messaggio: “Solo una camera rimasta sul nostro sito!”.

E se le prime giornate di saldi nella Capitale avevano mostrato negozi vuoti e poca voglia di aprire il portafogli, arrivati a metà agosto è tutto più chiaro: i romani non hanno pura di spendere, ma preferiscono farlo per qualche giorno di relax piuttosto che per rifarsi il guardaroba. Anche il primo cittadino ha scelto di prendersi qualche giorno di vacanza e ha delegato al suo vice Luca Bergamo, rimandando ogni incombenza a lunedì 21 agosto, quando tornerà al Campidoglio. D'altronde Virginia Raggi aveva già lavorato lo scorso anno nella settimana di Ferragosto, partendo in quarta per risolvere i problemi di Roma. Ma si sa che la Capitale a metà agosto si svuota comunque, quindi tanto vale caricare ombrellone e sdraio in macchina e partire alla volta del mare... se si riesce a trovare una stanza ancora libera, beninteso.