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Roma
Metro C, il funerale dalla talpa e quello delle ambizioni di Roma by Raggi

di Giulio Pelonzi *

Ieri alle ore 18 in piazza Madonna di Loreto a Roma si è celebrato il funerale della “talpa” Filippa ovvero della scavatrice che aveva il compito di scavare il tunnel sotterraneo per il prolungamento della metropolitana dal Colosseo a Piazzale Clodio.

 La “talpa”, infatti, verrà cementata ed interrata a poca distanza da Piazza Venezia, causa l’interruzione dei lavori. Qualche settimana fa, l'Assemblea Capitolina ha votato la liquidazione di Roma Metropolitane, in una seduta burrascosa finita a tarda notte, con tutti i consiglieri di opposizione ad occupare i banchi della Giunta ed il pubblico presente in aula a cantare "Bella ciao”. Roma Metropolitane (RM) è la stazione appaltante del Consorzio Metro C, società al 100% Comune di Roma, che avrebbe il compito di progettare i lavori della metropolitana e non solo. L'amministratore delegato di RM, dott. Santucci, i segretari regionali di CGIL CISL UIL, tutte le opposizioni in Campidoglio hanno denunciato che la liquidazione di RM avrebbe messo a rischio i fondi per i lavori della metropolitana di Roma. I fondi sono per il 70% dello Stato: per questo abbiamo chiesto al Governo di prendere in considerazione il commissariamento del Consorzio Metro C e di gestire direttamente la prosecuzione dei lavori. Per essere all'altezza delle altre grandi capitali mondiali, Roma non può perdere la sfida del trasporto su ferro e il prolungamento della Metro C, la messa in sicurezza delle Metro A e B, devono essere priorità assolute. Una nuova "cura del ferro", una nuova sfida per migliorare l'ambiente, facilitare la mobilità dei cittadini, aiutare i turisti a raggiungere i siti di interesse e sostenere lo sviluppo delle attività commerciali.

Ma l'amministrazione capitolina non invia i progetti definitivi per il tratto "t3"/ "t2" della Metro C, perdendo i nuovi fondi statali e mette in liquidazione la società di progettazione che svolge il ruolo di stazione appaltante. Ieri sera il comitato “Bye Bye Raggi”, i lavoratori di Roma Metropolitane, il comitato “Salviamo la Metro C”, tanti consiglieri comunali, municipali e sindacalisti si sono ritrovati per celebrare, con tanto di candele, cartelli con necrologio e un'ode alla memoria, la “talpa” Filippa. In realtà, ad essere seppellita non sarà solo la “talpa” ma anche l'ambizione della capitale d'Italia di avere una rete metropolitana che la renda competitiva a livello internazionale. Roma oggi rischia di perdere l'unica vera grande opera pubblica in cantiere.

* Giulio Pelonzi, capogruppo Pd Consiglio Comunale Roma

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