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Roma
Omicidio Piscitelli, parte il processo: la difesa porta in aula 114 testimoni

Si è aperto il processo per l'omicidio di Fabrizio Piscitelli. La difesa del presunto assassino, Raul Esteban Calderon, intende portare 114 testimoni in aula. La Procura ne vuole portare invece una cinquantina. Il fratello e la sorella della vittima si sono costituiti parte civile.

Il fatto è avvenuto il 7 agosto 2019. Piscitelli, detto “Diabolik”, si trovava al Parco degli Acquedotti quando fu raggiunto da un colpo di pistola alla testa. A seguito delle indagini condotte dalla Squadra Mobile, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia e dai procuratori aggiunti Michele Prestipino e Ilaria Calò, venne arrestato Calderon, poi rinviato a giudizio il 5 dicembre 2022. L'argentino è accusato di omicidio volontario aggravato dal metodo mafioso e porto abusivo d'armi.

I giudici della Corte d'Assise dovranno ora decidere quanti e quali testimoni ammettere al processo. L'argentino ha partecipato all'udienza in video conferenza. La prossima udienza è stata fissata al 7 marzo per le questioni preliminari.

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