Ostia, la Cassazione conferma l'aggravante del metodo mafioso per Fasciani

Ostia, il clan Fasciani è mafioso. Lo ribadisce una sentenza della Cassazione che conferma la condanna di Carmine Fasciani per intestazione fittizia, con l'aggravante del metodo mafioso.

La Cassazione ha così reso definitiva la sentenza relativa all'operazione "Tramonto", che ha visto la condanna di nove persone. Una vera e propria certificazione del ruolo dell'associazione mafiosa dei Fasciani, che per anni ha condizionato l'economia del litorale romano. Ne è sicuro Giulio Vasaturo, parte civile per l'associazione Libera nel processo a carico del clan Spada: "I processi contro il clan Fasciani - dichiara il penalista - hanno svelato l'intreccio fra poteri criminali, professionisti, sistema bancario, prestanome e amministratori locali che ha garantito gli investimenti illeciti dell'organizzazione criminale. Questa sentenza costituisce un ulteriore riconoscimento all'ottimo lavoro della Procura di Roma per il ripristino della legalità sul territorio di Ostia'".