“Pallotta: via da Roma senza il nuovo stadio”. As Roma in Borsa va in altalena

“Senza il nuovo Stadio entro il 2020 venderò la Roma”.  E il titolo in Borsa dell'As Roma va in altalena.

All'apertura del listino di piazza Affari, l'As Roma da 0,489 comincia una lenta discesa che lo porta al minimo della mattinata a 0,46 per azione e il giorno dopo l'addio di Totti e la conferma della nuova stagione in Champion League. Una caduta inattesa che testimonia come l'azienda Roma Calcio in Borsa per tanto quanto il progetto del nuovo stadio: basta l'ennesima minaccia del presidente di lasciare la società per far brillare le vendite.
E sullo stadio che ormai si appresta a diventare un'odissea ciclopica, è intervenuto anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò: “"Io sono un funzionario pubblico e come tale devo interessarmi delle cose che riguardano il comitato olimpico; il presidente Pallotta invece è un soggetto privato che ha investito nella squadra e nella società con finalità commerciali (come Juventus e Lazio, la Roma è anche quotata in Borsa). E quindi è chiaro che lui vuole remunerare il suo investimento. Ha posto la costruzione dello stadio come sua condizione a rimanere: è una sua libera scelta".

La maglietta di Totti a Justine Trudeau
Nel frattempo Pallotta  ha consegnato al premier canadese Justin Trudeau la maglietta autografata di Francesco Totti. La consegna è avvenuta all'interno dello stadio Olimpico di Roma, teatro ieri dell'addio del capitano giallorosso e che oggi ha visto affrontarsi la squadra di rifugiati "Liberi Nantes" contro una squadra mista composta da alcune giocatrici della Fiorentina femminile (Campione d'Italia quest'anno) e dai volontari di Open Goal, l'associazione fondata da Luciano Nobili (Pd) che ha organizzato l'evento con Coni e As Roma. Per il comitato Olimpico era presente il presidente Giovanni Malagò, mentre per la società giallorosso oltre a Pallotta c'era il direttore sportivo Baldissoni. Presenti anche due rappresentanti del governo: i sottosegretari del governo Gennaro Migliore (giustizia) e Benedetto Della Vedova (esteri). Anche i Liberi Nantes hanno consegnato una loro maglietta al premier canadese. Trudeau ha ricambiato consegnando a tutti i partecipanti al match una casacca del Montreal.