Piazza dei Navigatori, tensione in commissione Urbanistica. Voto rimandato

Nulla di fatto in Commissione Urbanistica, dove mercoledì si discuteva il progetto M5S di riqualificazione di piazza dei Navigatori da 30 milioni di euro. Rissa quasi sfiorata tra l'assessore Luca Montuori e un cittadino contestatore: discussione rimandata a venerdì.

La delibera, approvata lunedì scorso dalla giunta capitolina, ridiscute la convenzione stipulata tra Amministrazione ed imprenditori, firmata nel 2004, che autorizzò 184.000 metri cubi di edificazione privata in cambio di importanti opere di urbanizzazione. Opere di interesse pubblico mai realizzate, contrariamente a quelle di utilizzo privato. Oggi, la rinnovata intesa garantirebbe al Campidoglio oltre 16 milioni di euro dalle società proponenti come “risarcimento” per i lavori del primo atto mai realizzati, nonché l'esecuzione delle opere previste e il completamento di quelle avviate ma ancora incompiute. Nell’insieme, oltre 30 milioni di euro sbloccati tra oneri, tasse e opere pubbliche.

Contro i nuovi lavori, però, è scattata la rivolta di alcuni cittadini e comitati locali, capitanata dall'ex presidente di Municipio Andrea Catarci, che accusano il M5S di fare l'interesse degli imprenditori inadempienti. Durante la riunione della Commissione Urbanistica, un cittadino si è scagliato contro Montuori, dandogli dell'infame. A quel punto l'assessore ha chiesto che si mettesse a verbale quanto accaduto, mentre il contestatore è stato allontanato.

La presidente della commissione Urbanistica, Donatella Iorio, ha quindi sospeso per alcuni minuti la seduta, nel corso della quale la consigliera M5s Cristina Grancio, che in passato ha già espresso posizioni di contrarietà rispetto allo Stadio della Roma, ha manifestato in un lungo intervento le proprie perplessità. Diversamente dagli altri consiglieri pentastellati, Grancio ha manifestato dubbi circa le garanzie di Roma Capitale nei confronti dei costruttori, disallineandosi nuovamente.
Dopo il momento di tensione, e visto il lungo elenco di cittadini che hanno chiesto la parola, la presidente Iorio ha deciso di rinviare alla prossima seduta, in programma per venerdì mattina, il voto di Commissione che darà parere alla delibera.