Pony attraversa il Gra e muore travolto. L'ultima corsa del cavallino “Domenico”
Alla fine non ce l'ha fatta: Domenico, il pony investito domenica sul Grande Raccordo Anulare all'altezza dell'uscita Anagnina e trasferito d'urgenza presso una struttura veterinaria, è deceduto. Il corpo è stato trasferito all'Istituto Zooprofilattico per l'esame necroscopico, sarebbe morto a causa di una colica.
L'incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica quando una Nissan Primera, che viaggiava in direzione Salaria all'altezza dell'uscita Tuscolana, si è improvvisamente trovata di fronte il povero animale e non è riuscita ad evitare l'impatto, malgrado il tentativo in extremis dell'automobilista. Immediati i soccorsi della polizia stradale, della Asl Roma B e delle Guardie Zoofile dell'Enpa di Roma.
In corso le indagini per risalire al proprietario del cavallino, che dovrebbe essere facilmente identificabile dal momento che il pony era regolarmente microchippato. Al riguardo si dovrà anche verificare se la fuga di Domenico sia mai stata denunciata dallo proprietario, per il quale potrebbe scattare una sanzione amministrativa e una denuncia penale. L'ipotesi di queste ore è che l'equide sia riuscito in qualche modo a scappare da uno degli allevamenti o da una delle aziende agricole situate in prossimità del Raccordo.
"Del resto, non sarebbe la prima volta visti i numerosi animali trovati a vagare nel quartiere e recuperati dai servizi veterinari dell'Asl Roma B2”, spiega la Caponucleo delle Guardie Zoofile Enpa di Roma Maria Rita Martelli.
Lo scorso settembre i volontari dell'Enpa erano dovuti intervenire per prestare soccorso ad un altro pony, Santino, legato con una corda al guard rail della Tuscolana. Insomma, il quadrante Sud Est della Capitale sembra detenere un brutto primato per l'abbandono di equidi e altri animali.