Puhser incensurati e droga negli alberi, presa banda di Roma Est: 19 arresti

Una pioggia di cocaina su Roma, la droga spacciata attraverso pusher incensurati come corrieri e gli stupefacenti nascosti in alberi o luoghi abbandonati. Smentallate due bande di spacciatori: arresti e perquisizioni da Monterotondo a Mentana.

L’indagine dei carabinieri, avviata nel mese di marzo 2018, a seguito del sequestro di una decina di grammi di cocaina rinvenuti nella disponibilità di un 34enne incensurato di Mentana, ha consentito di individuare due gruppi, in contatto tra loro, che gestivano lo spaccio di stupefacente nei comuni di Fonte Nuova, Mentana e Monterotondo. L’operazione è stata denominata “New Generation”, perché gli indagati, in particolare coloro che sovrintendevano alle attività di organizzazione dello spaccio, si sono affermati nel panorama dello spaccio come "nuove leve", spesso incensurate, andando a sostiutire altri personaggi, coinvolti in precedenti operazioni di polizia.

Il primo gruppo, quello operante in Mentana e Monterotondo, era gestito da un 33enne di Mentana, che avvalendosi di giovani collaboratori, era in grado di garantire oltre 30 consegne di cocaina al giorno. I giovani pusher si avvalevano dei più svariati stratagemmi per occultare lo stupefacente, in particolare utilizzavano anfratti e arbusti di strade isolate come nascondigli dei quantitativi di droga, che poi provvedevano a confezionare e a spacciare; lo stesso modus operandi veniva utilizzato per occultare il denaro proveniente dall’attività illecita.

Inoltre, l’indagine ha consentito di ricostruire due episodio di estorsione di altrettanti pusher, che, spacciandosi per appartenenti al “clan dei Casamonica”, minacciavano di morte una coppia di tossicodipendenti di Fonte Nuova, in ritardo nel pagamento di alcune dosi di cocaina. Il secondo gruppo, presente a Fonte Nuova, era organizzato da un 27enne di Tor Lupara, che gestiva, tramite un sistema di smistamento delle “richieste” basato sull’utilizzo di telefonini di “servizio”, una fiorente attività di spaccio di hashish e cocaina. L’attività l’illecita, che assicurava la consegna di oltre 30 dosi giornaliere, si concentrava negli androni e negli spazi comuni di una palazzina popolare di via delle Mimose di Fonte Nuova.

Le indagini - condotte attraverso le intercettazioni telefoniche e servizi di pedinamento - hanno consentito negli scorsi mesi di eseguire 17 arresti in flagranza (che si aggiungono alle 19 misure cautelari eseguite oggi) e di sequestrare oltre 200 gr di cocaina, 150 gr di hashish, nonché 5.000 euro in contanti, provento dello spaccio.