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Roma
Roma, condannato a 3 anni e 10 mesi l'ex consigliere capitolino D'Erme

Resistenza a pubblico ufficiali, lesioni personale aggravate e procurata evasione. Con queste accuse l'ex consigliere comunale Nunzio D'Erme, storico attivista del centro sociale "Corto Circuito", è stato condannato a 3 anni e 10 mesi.

 

I fatti finiti nel mirino del Tribunale di Roma risalgono al 21 maggio 2014, quando, nella sede del VII Municipio, era in corso un convegno sul tema del bullismo omofobico. Nel corso di disordini con alcuni esponenti del movimento ultracattolico di Militia Christi, alcuni agenti della Digos vennero spintonati e uno di loro ferito alla testa: gli antagonisti riuscirono così a garantire la fuga di un manifestante che era stato bloccato.

Per questa vicenda D'Erme venne arrestato il 24 settembre2 014. In fase di indagini preliminari - come ricordano i difensori -in incidente probatorio due professori dell'Università La Sapienza esclusero che le lesioni riportate dagli agenti si riferissero aifatti contestati a D'Erme.

"Attendiamo le motivazioni della sentenza, quindi le leggeremo e poi faremo appello. Sembra singolare, comunque, che in fase preliminare le lesioni siano state considerate in un modo e poi dal processo, con le stesse prove, in tutt'altro" commenta l'avvocato Marco Lucentini che assiste l'ex consigliere capitolino.

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